ArcoDonna APS – “A tu per tu con Alessandra Cappellotto”
ArcoDonna APS – “A tu per tu con Alessandra Cappellotto”
A Monza Alessandra Cappellotto, prima donna campionessa mondiale di ciclismo su strada, e anche nazionale, per parlare di come, con l’ Associazione Road to equlity, di cui è la Presidente, sia impegnata a migliorare la condizione femminile nel mondo attraverso il ciclismo e i tanti progetti che questa associazione realizza.
Alessandra racconterà anche della sua esperienza umana, davvero straordinaria: avere aiutato sei atlete della Nazionale ciclismo e le loro famiglie, a fuggire dall’Afghanistan.
A seguire, proiezione del film “La bicicletta verde” della regista di origini saudite Haifaa al-Mansou.
La bicicletta verde è un film del 2012. Ve lo proponiamo perché la protagonista, insieme a Wadida che nel film ha 12 anni, è proprio la bicicletta e tutto ciò che rappresenta soprattutto per le donne: libertà, parità, emancipazione, fuga da una realtà opprimente. La realtà è quella dell’Arabia Saudita, una teocrazia che si ispira all’Iran dove non esistono le sale cinematografiche, dove le donne fino al 2018 non potevano neppure guidare, possono lavorare solo in ambienti femminili e vengono date in sposa da bambine. La regia è di Haifaa al-Mansou, prima donna regista di origini saudite, che oggi vive negli Usa. Haifaa ha dovuto nascondersi in un furgoncino per girare le scene nelle strade di Riyad: comunicava con la sua troupe attraverso un walkie-talkie per evitare problemi a farsi vedere dirigere degli uomini. Il film ci mostra in maniera non drammatica e a volte divertente i contrasti che abitano questo grande, ricco e desertico paese, in cui la modernità e il lusso convivono con una mentalità e una ritualità tribali e profondamente discriminatori.
Il film ha ricevuto una nomination per i Premi Bafta nel 2014. La regista vive negli Usa con il marito.