Servizio volontario Europeo – SVE
Cos'è lo Sve
Il Servizio Volontario Europeo (SVE) è un’azione prevista dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Erasmus+ allo scopo di promuovere la solidarietà, migliorare la qualità del sostegno per i giovani, la cittadinanza attiva e la comprensione reciproca tra i giovani.
Lo SVE consente ai giovani tra i 17 e i 30 anni di effettuare un’esperienza di volontariato all’estero per un periodo che va dai 2 mesi a 1 anno.
Sono previsti anche progetti SVE di breve durata, ma sono rivolti solo a giovani che hanno minori possibilità di accesso alle risorse locali ed europee per difficoltà di vario tipo.
Lo spirito dello SVE è di incentivare la curiosità, la creatività e la partecipazione dei giovani tramite un’esperienza di apprendimento non formale. Attraverso attività di volontariato, lo SVE permette di sostenere progetti di sviluppo a favore della comunità locale.
I PROTAGONISTI DI UN PROGETTO SVE
Il Volontario: chi è?
E’ un giovane di età compresa tra i 17 e i 30 anni (o 16 e i 30 anni per i giovani con minori opportunità) interessato a svolgere un’attività di volontariato all’estero. E’ un giovane interessato a imparare una nuova lingua, a conoscere nuove culture, a mettersi in gioco e crescere, ma soprattutto a dedicarsi a un’attività solidale a favore della comunità.
L’associazione di invio: che cosa è?
E’ l’ente che supporta il giovane nella scelta del progetto e nell’invio della candidatura.
Vigila sul rispetto della Carta dei diritti SVE e sul benessere del volontario durante tutto il corso del Servizio all’estero del giovane.
E’ un punto di riferimento fondamentale sia per il giovane sia per l’ente di accoglienza sia in fase di ricerca e predisposizione del progetto, sia durante lo svolgimento del Servizio.
L’associazione di accoglienza: che cosa è?
E’ l’ente che ospita il volontario durante il Servizio SVE e che lo coinvolge in attività di volontariato, accompagnandolo in un percorso di crescita sia sul piano personale sia su quello professionale .
Lo SVE per i Giovani
Chi può partecipare
Il Servizio Volontario Europeo (SVE) è aperto a tutti i giovani di età compresa tra i 17 e i 30 anni, a condizione che vengano forniti preparazione, accompagnamento e follow-up qualificati e personalizzati.
Dove si può svolgere lo SVE
Lo SVE si può svolgere nei 28 Paesi dell’Unione Europea, inoltre in Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Turchia, Repubblica Jugoslavia di Macedonia e nei Paesi partner limitrofi: Sud-Est Europa, Europa orientale e Caucaso, paesi mediterranei.
I progetti SVE che si svolgono in tutti gli altri Paesi (Paesi Terzi) sono più complessi e richiedono tempi molto più lunghi.
In quali ambiti si può fare lo SVE?
Lo SVE offre davvero un ampio ventaglio di ambiti in cui sperimentarsi:
- Cultura, arte, sport, cura del patrimonio, ambiente;
- Assistenza sociale (bambini, donne, anziani, immigrati …);
- Comunicazione e media;
- Promozione delle politiche giovanili
Cosa bisogna fare per candidarsi
Un progetto SVE nasce da una partnership tra un ente di invio, un ente di accoglienza e un volontario.
Per prima cosa l’aspirante volontario deve cercare un’organizzazione di invio nel suo paese. Successivamente deve:
- Trovare un progetto nel database dell’Agenzia Nazionale Giovani http://europa.eu/youth/volunteering/project_en e un ente di accoglienza;
- Mandare la candidatura (CV sul modello Europass europass.cedefop.europa.eu e lettera di motivazione possibilmente in inglese) all’organizzazione d’accoglienza prescelta. Per predisporre la candidatura, è bene appoggiarsi all’ente di invio;
- Se il candidato viene selezionato, l’organizzazione d’accoglienza e quella di invio presenteranno una domanda di cofinanziamento per il tuo progetto SVE all’Agenzia Nazionale.
Le scadenze
Le domande di finanziamento possono essere presentate nelle seguenti scadenze:
Scadenza | Inizio progetto | Contatto Ciessevi |
---|---|---|
2 febbraio | Dal 1 maggio al 31 ottobre | Entro massimo metà dicembre |
26 aprile | Dal 1 agosto al 31 gennaio | Entro massimo metà marzo |
4 ottobre | Dal 1 gennaio al 30 giugno | Entro massimo metà agosto |
I volontari possono acquisire e/o implementare le loro competenze e capacità che potranno spendere sia in ambito personale sia professionale.
Oltre a ciò che acquisiranno attraverso l’esperienza non formale di volontariato, i giovani arricchiranno il loro bagaglio grazie alla formazione strutturata prevista dal Programma. Nello specifico, i giovani parteciperanno a dei percorsi formativi (una formazione pre-partenza, una all’arrivo, una a metà servizio e una valutazione finale) in cui approfondiranno temi quali: formazione al volontariato; risoluzione dei conflitti; dinamiche di gruppo; intercultura, principi chiave dello SVE (cfr. Carta del Servizio Volontario Europeo (ins. collegamento).
Le competenze acquisite verranno certificate attraverso lo Youthpass.
Lo SVE costa qualcosa?
Lo SVE non costa NULLA. I fondi del Programma coprono:
- il costo dei viaggi e del trasporto locale;
- vitto e alloggio;
- un sostegno linguistico;
- l’assicurazione (AXA);
- indennità mensile “pocket money” adeguata al costo della vita per ogni Paese.
Cosa Offre CSV agli aspiranti volontari?
Se anche tu sei interessato a partecipare a un progetto SVE, la prima cosa da fare è reperire tutte le informazioni sul Programma Gioventù in Azione e sullo SVE necessarie ad orientarti tra i progetti.
ALcuni CSV della Lombardia sono associazioni di invio e offrono consulenza e supporto ai giovani che vorrebbero partire per un progetto SVE. Nello specifico, ti supportano nella preparazione della candidatura e nella ricerca del progetto che meglio risponde alle tue aspettative e ai tuoi interessi.
INFO KIT PER IL VOLONTARIO SVE
A supporto dei volontari SVE e delle Organizzazioni di Invio nella formazione prepartenza, la Commissione Europea ha realizzato l’Info-Kit per il volontario, che deve essere fornito a tutti i volontari prima della partenza.
Il kit è costituito da:
Lo SVE per le Associazioni
Cosa deve fare un’ Associazione per ospitare o inviare un volontario?
Tutte le associazioni che desiderano ospitare o inviare un volontario devono essere accreditate. Per accreditarsi, devono sottoporre alla loro Agenzia Nazionale l’apposita Manifestazione di Interesse.
Le associazioni possono anche appoggiarsi a un ente di Coordinamento che si occupi di presentare la domanda di cofinanziamento e si faccia carico di tutte le responsabilità amministrative e finanziarie per conto dei partner.
Quali requisiti devono avere gli enti per accreditarsi?
Devono essere enti non profit e avere sede legale nei paesi UE o paesi partner.
Cosa offre Ciessevi alle Associazioni ?
Ciessevi è accreditata come organizzazione di invio e di coordinamento dal 2009 e può mettere la sua esperienza a disposizione dei giovani e delle associazioni desiderosi di entrare nell’universo dello SVE.
A tale scopo, i CSV accreditati:
- organizzano incontri informativi sullo SVE e sull’iter di accreditamento;
- supportano le associazioni nella Manifestazione di Interesse e nelle procedure di accreditamento;
- supportano le associazioni nella gestione e stesura dei progetti.
Se sei interessato scrivi a promozione@csvmb.org . Provvederemo a metterti in contatto con il network dei CSV accreditati.