Con il Fondo Emergenza Coronavirus MB e le Tre Call dalla Fondazione MB sostegno al Terzo settore per oltre un milione di euro

Monza, 28 luglio 2020 – “Attività educative e sostegno alla conciliazione familiare”, “Disabilità, anziani e altre fragilità” e “Attività culturali”: le Tre Call attivate dalla Fondazione della Comunità di Monza e Brianza in collaborazione con Fondazione Cariplo per sostenere la ripartenza del terzo settore del territorio nella seconda fase dell’emergenza sanitaria hanno portato in sei settimane al sostegno di 53 progetti su tutta la provincia brianzola per 505.400 euro.

Il maggior numero di iniziative, e di risorse, si è concentrato sulla Call 01, dedicata ai bambini e alle famiglie: la Fondazione è riuscita a intercettare un bisogno molto sentito, in questo periodo, da tutta la comunità, e a offrire una prima, importante risposta, sostenendo 24 attività promosse dalle reti di collaborazione che si sono create tra pubblico e privato, parrocchie e amministrazioni comunali, associazioni e realtà del terzo settore. Uno sforzo straordinario da parte di tutti, per consentire a oltre 8.000 bambini e ragazzi di trascorrere l’estate in compagnia e in sicurezza: per tornare finalmente a socializzare e a divertirsi insieme, dopo tanti mesi di isolamento.

“Abbiamo cercato di dimostrare attenzione e vicinanza alle componenti più fragili della nostra comunità nella delicata fase di ripresa delle attività dopo il lockdown. Dal confronto e dai rimandi che riceviamo quotidianamente, le organizzazioni stanno apprezzando il nostro impegno e le nostre attenzioni: abbiamo aggiustato gli strumenti erogativi adattandoli man mano sia alle attività da loro realizzabili in questo periodo, sia alle disposizioni stabilite dalle istituzioni. Ma anche le realtà del terzo settore stanno svolgendo un accurato lavoro di confronto, analisi e riprogrammazione delle attività a sostegno delle persone più fragili e nel campo culturale. Si tratta di un vero e proprio sforzo corale, quello messo in campo in queste settimane, per reagire insieme alle difficoltà generate dalla pandemia e tornare, lentamente ma insieme, a una nuova normalità. Nei prossimi mesi altre risorse saranno messe in campo”, ha dichiarato il presidente della Fondazione MB Giuseppe Fontana.

Le call proposte all’inizio di giugno hanno rappresentato la seconda, forte risposta che la Fondazione ha deciso di dare alla sua comunità. All’istituzione del Fondo Emergenza Coronavirus MB nelle prime settimane di emergenza sanitaria ha fatto seguito la predisposizione di questi tre nuovi strumenti erogativi: complessivamente, a sostegno del terzo settore del territorio, è stato erogato oltre un milione di euro.

“Una cifra importante, utile al terzo settore per ripensare e riprogettare i servizi in modalità differenti da quelle a cui siamo stati abituati fino a oggi. Le proposte arrivate in Fondazione negli ultimi due mesi sono state tante, e ricche di valore: a fronte di questi risultati, siamo sicuri di aver intercettato dei bisogni forti da parte del nostro territorio. E abbiamo accolto con vero piacere le nuove reti di collaborazione che si sono create tra pubblico, privato e terzo settore: lavorare in sinergia è la vera chiave di volta”, ha aggiunto il segretario generale della Fondazione MB Marta Petenzi.

Call 01 – Attività educative e sostegno alla conciliazione familiare
Sostenuti 24 progetti per un totale di 338.800 euro

Si tratta dell’area di intervento per cui, dal 15 giugno, è stato presentato il maggior numero di progetti: dopo i mesi di lockdown e di didattica a distanza, è stato fondamentale poter garantire ai bambini e ai ragazzi la possibilità di trascorrere del tempo insieme, all’aria aperta: per tornare a socializzare, imparare a gestire rapporti e relazioni con gli altri.

Call 02 – Disabilità, anziani e altre fragilità
Sostenuti 15 progetti per un totale di 114.100 euro

In molti casi le progettualità proposte hanno fatto tesoro dell’implementazione tecnologica che i mesi di lockdown hanno imposto a operatori, educatori e utenti per mantenere relazioni e contatti. I servizi e le attività già avviate sono state modulate per cercare di offrire una risposta importante e un segnale di presenza, nonostante l’obbligo, ancora vigente, del distanziamento sociale.

Call 03 – Attività culturali
Sostenuti 14 progetti per un totale di 52.500 euro

Rassegne musicali, festival, premi letterari, visite guidate alla scoperta delle bellezze di Monza e della Brianza: si lavora non solo per tornare a offrire eventi e iniziative culturali, ma anche per ricostruire, e stimolare, un pubblico interessato alle manifestazioni culturali espressione del nostro territorio.

Call 01 – Attività educative e di conciliazione familiare

“E…state insieme 2020” | Parrocchia San Bartolomeo, Brugherio. Contributo di 20.000 euro.
In sinergia con le altre parrocchie di Brugherio e in collaborazione con l’amministrazione comunale e altre realtà attive sul territorio sono state organizzate attività per impegnare e rallegrare l’estate di bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni.

“Comunità aperta” | Oplà cooperativa sociale, Vimercate. Contributo di 10.000 euro.
Avviati percorsi di ri-appropriazione dei contesti formali e informali di educazione nel territorio di Vimercate e dintorni. Tra bosco e città piccoli gruppi di bambini fino agli 11 anni, accompagnati dalle educatrici, esplorano i luoghi della vita quotidiana.

“Smart Countryard” | Sloworking associazione culturale, Vimercate. Contributo di 15.000 euro.
Avviate le attività del “cortile agile”: un luogo di conciliazione diffusa e solidale dove i bambini ospiti, i loro genitori e i residenti possono godere di spazi condivisi, sicuri e accoglienti. Consentita flessibilità negli orari e l’accessibilità economica per le famiglie: al via, tra le altre, attività ludico-ricreative e di supporto allo studio.

“Sitter training” | Puppenfesten associazione culturale, Monza e Brianza. Contributo di 8.000 euro.
L’intervento si propone di agevolare il processo di incontro tra domanda e offerta nel settore della cura per i minori con l’attivazione di un albo sovra-comunale di baby sitter e docenti opportunamente formati per facilitare le famiglie che devono affidare i loro figli ad altre persone per poter conciliare i tempi famiglia-lavoro. La progettazione nasce da un confronto tra Afol e diversi comuni della provincia, portatori di un bisogno espresso dalle famiglie.

“La forza dei giovani” | In-Presa cooperativa sociale, Carate Brianza. Contributo di 10.000 euro.
Al via il rafforzamento del laboratorio agricolo e del laboratorio sartoriale attivi presso la cooperativa in cui i ragazzi, in piccoli gruppi, seguiti da educatori, professionisti e da volontari possano produrre beni da mettere in vendita oppure da donare alle famiglie bisognose segnalate dai servizi sociali del Comune di Giussano e di Carate Brianza.

“MusiCampus” | Accademia musicale G. Marziali, Seveso. Contributo di 15.000 euro.
Nella proposta ideata per l’estate 2020 docenti, musicisti, attori e cantanti stanno guidando bambini e ragazzi alla scoperta del mondo della musica e degli strumenti musicali: succede attraverso giochi, balli, canzoni e laboratori.

“Rimettiamoci in viaggio” | Sociosfera cooperativa sociale, Seregno. Contributo di 8.000 euro.
Al via l’organizzazione di laboratori di consolidamento di competenze e di affiancamento per lo svolgimento dei compiti per bambini e ragazzi fino ai 18 anni. Particolare attenzione nei confronti di Bes e Dsa. Contributo di 8.000 euro.

“Hic et nunc” | Pepita cooperativa sociale, Meda. Contributo di 7.000 euro.
Iniziative a sostegno e supporto dei minori che durante il periodo di lockdown hanno vissuto un’esperienza forzata di iperconnessione. Saranno avviate attività di coinvolgimento, iniziative di valorizzazione dei gruppi sociali, incontri di sensibilizzazione delle famiglie e formazione degli educatori. Gli appuntamenti, anche in videoconferenza, saranno organizzati tra settembre e dicembre 2020. Partecipano all’iniziativa Fondazione Carolina e le parrocchie San Giacomo e Santa Maria Nascente di Meda, dove saranno organizzate le attività.

“Oratorio estivo straordinario” | Parrocchia di San Vito Martire, Lentate sul Seveso. Contributo di 10.000 euro.
L’obiettivo è quello di accogliere ragazzi delle fasce elementari, medie e adolescenti, per mezza giornata e per tutti i giorni feriali, nei sei oratori di Lentate sul Seveso e di Barlassina. Aderiscono al progetto i comuni di Lentate e di Barlassina, la Croce Rossa Italiana comitato di Lentate, le asd Osa, Copreno e Barlassina e la cooperativa sociale Dandelion.

“I believe I can fly” | Festa – Federazione Sportiva Tornei dell’Amicizia, Carate Brianza. Contributo di 19.000 euro.
Al centro i nuovi bisogni dei preadolescenti e degli adolescenti, mutati in seguito all’emergenza Covid-19. Il progetto coinvolge tutta la comunità educante – oratori, scuole, associazioni sportive, servizi sociali – in un percorso di progettazione partecipata per integrare interventi educativi e percorsi di counseling psicologico.

“Children Center” | Socialtime Onlus, Monza. Contributo di 20.000 euro.
Sostenere la didattica a distanza e il supporto al dopo scuola, facilitare la conciliazione familiare, avviare attività che possano stimolare abilità personali, favorire momenti di socializzazione, dare vita a spazi e luoghi di svago con giochi, laboratori e attività sportive: fino a settembre le attività si svolgeranno alla Casa del Volontariato, in autunno invece in Cascina San Fedele.

“New Generation Community” | Spaziovita asp, Nova Milanese. Contributo di 8.000 euro.
Al via l’organizzazione, durante l’estate, di attività educative pensate per ragazzi e adolescenti nei quattro oratori della comunità pastorale San Grato. Le attività, ideate in co-progettazione con il Comune di Nova Milanese, si terranno anche negli spazi all’aperto della città, al centro sportivo e nel Parco del Grugnotorto.

“Ri-Partiamo Insieme” | Progetto Integrazione cooperativa sociale, Desio, Cesano Maderno, Limbiate, Bovisio Masciago, Muggiò, Varedo e Nova Milanese. Contributo di 17mila euro.
“Ri-Partiamo Insieme” prevede l’attivazione di diversi interventi per sostenere le competenze in lingua italiana dei bambini e dei ragazzi stranieri che frequentano gli istituti scolastici dei comuni afferenti all’Ambito territoriale di Desio.

“Ragazzi al via” | Associazione Antonia Vita Carrobiolo, Monza. Contributo di 20.000 euro.
Obiettivo della progettazione quello di supportare e agevolare la partecipazione in diversi camp avviati nella città di Monza di minori in condizioni di fragilità socioeconomica e di bambini e ragazzi con disabilità.

“Rimango in oratorio” | Parrocchia Santi Ambrogio e Simpliciano, Carate Brianza. Contributo di 13.000 euro.
Nei quattro oratori della comunità pastorale di Carate Brianza sono istituiti diversi gruppi da 10 tra bambini e ragazzi: ognuno è seguito da un educatore, che sarà affiancato da due animatori volontari: in corso attività ricreative, ludiche e sportive, ma soprattutto la possibilità di ricreare occasioni di interazione sociale per tutti. Attraverso la collaborazione con Caritas, sarà inoltre offerta, ad alcune persone senza lavoro, la possibilità di un ingaggio per la pulizia degli spazi usati.

“Summer Life Estate Ragazzi 2020” | Parrocchia San Giuseppe, Seregno. Contributo di 20.000 euro.
È stata organizzata una proposta estiva attenta e specifica al bisogno di socialità educativa e di accudimento: si è creata una rete tra gli oratori e famiglie che possa sostenere e sviluppare processi di inserimento e socializzazione. In calendario attività fino all’11 settembre.

“Summerlife Centri Estivi 2020” | Comunità pastorale Sacro Cuore, Triuggio. Contributo di 20.000 euro.
Attività estive per bambini e ragazzi dai 6 ai 15 anni negli spazi dell’oratorio di Rancate, della polisportiva Triuggese, della Casa della Musica e della scuola primaria Giovanni Falcone.

“Una via per la città” | Silvia Tremolada asd, Monza. Contributo di 20.000 euro.
A partire da quanto già realizzato nell’ambito di “Una via per l’estate”, si vuole ora lavorare per arrivare a stabilizzare una rete cittadina che possa essere capace di garantire risposte efficaci e concrete per rispondere all’urgente necessità di una nuova conciliazione tra tempi di vita e di lavoro.

“Summerlife E…state connessi realmente” | Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo, Muggiò. Contributo di 20.000.
Attraverso una rete allargata e condivisa, il progetto vuole offrire ai bambini e ai ragazzi l’opportunità di stare insieme durante l’estate: tanto in spazi ben precisi come l’oratorio, ma anche in aree verdi, parchi e aree giochi diffusi all’interno della città. I ragazzi sono suddivisi in piccoli gruppi e hanno educatori dedicati. Previste, in collaborazione con Caritas e San Vincenzo, alcune agevolazioni economiche per le famiglie in difficoltà.

“Outdoor School” | Creda Onlus, Monza. Contributo di 20.000.
Con la ripresa delle attività scolastiche si intende offrire alle scuole coinvolte la possibilità di svolgere parte della didattica presso alcuni ambienti del Parco di Monza e di Cascina Mulini Asciutti, con modalità prevalentemente laboratoriali.

“Giussano#SummerLab” | Spazio Giovani cooperativa sociale, Giussano. Contributo di 10.000 euro.
Al via una serie di laboratori ideati per offrire occasioni di incontro, di crescita e di aggregazione: si rivolgono a piccoli gruppi di bambini dai 6 ai 10 anni, anche con disabilità, e sono previsti per i mesi di agosto e di settembre. Coinvolte anche alcune realtà del territorio che nel settembre 2019 hanno partecipato al festival dell’inclusione “Comunità in festa”.

“Progetto Modulare Teatrando 19” | Teatrando associazione culturale, Seregno. Contributo di 1.800 euro.
Si propone di offrire alle famiglie un campus in ambito teatrale, modulabile fruibilità e durata, oltre che in quattro diverse attività – teatro classico, contemporaneo, scrittura creativa e teatro di figura. Grazie al coinvolgimento di alcuni operatori teatrali, è prevista anche una ricaduta occupazionale.

“MIX’n Radio” | Circolo Industria Scenica onlus, Caponago. Contributo di 15.000 euro.
MIX’n Radio è la web radio nata da un gruppo di giovani di Caponago come risposta all’isolamento da Covid-19. In rete con il Comune di Cavenago, le associazioni locali e la scuola, verranno realizzati podcast su diversi argomenti. Il progetto sarà realizzato presso l’ex- ospedaletto di Caponago che già ospita azioni di protagonismo giovanile.

“Le settimane di Tutti i colori: aspettando la scuola!” | Gaia onlus, Vimercate. Contributo di 12.000 euro.
Tre settimane all’insegna dell’imparare “facendo” per prepararsi al rientro a scuola attraverso giochi, attività all’aperto e ripresa dello studio: “Le settimane di Tutti i colori: aspettando la scuola” si rivolge a bambini da 1 a 10 anni.

Call 02 – Disabilità, anziani e altre fragilità

“Smart education” | Associazione Capirsi Down, Monza. Contributo di 8.000 euro.
Il progetto propone una formazione e una ricerca-azione di professionisti, volontari, persone con sindrome di Down e famiglie per migliorare la capacità di utilizzare strumenti informatici e per conoscere le potenzialità delle applicazioni esistenti.

“Cene in famiglia” | L’Iride cooperativa sociale, Besana in Brianza. Contributo di 10.000 euro.
In collaborazione con l’istituto alberghiero di Carate, le scuole di primo grado e i commercianti di Desio, “Cene in famiglia” si propone di produrre un ricettario utilizzando la comunicazione aumentativa: un progetto da considerarsi anche come un’opportunità per rafforzare l’autonomia lavorativa con stage e tirocini presso la scuola superiore.

“Family Web Tv” | Associazione Un sorriso in più, Lentate sul Seveso. Contributo di 2.300 euro.
L’associazione ha creato la pagina facebook “Un sorriso in più family” per dare continuità alle principali attività abitualmente gestite dai volontari che, al momento, a causa dell’emergenza sanitaria, sono ancora impossibilitati a offrire la propria compagnia. Obiettivo del progetto trasformare la pagina in una web TV, semplice e sicura, dedicata ai meno giovani, una piazza d’incontro virtuale per anziani, operatori e familiari.

“Ripartiamo da noi” | Fondazione e Associazione Stefania, Lissone. Contributo di 10.000 euro.
Gli operatori del centro diurno Carlo Gariboldi stanno rivoluzionando il modo di lavorare sfruttando le competenze digitali acquisite nei mesi di lockdown e recuperando relazioni dirette e socialità. Attività da remoto saranno affiancate da iniziative specifiche in sede e all’aperto e, anche, da interventi a domicilio da parte degli operatori.

“Distanti ma non sole” | Cadom, Monza e Brianza. Contributo di 2.500 euro.
Nella sede di Cadom a Monza e negli spazi di Casa Francesco degli Amici dell’Unitalsi a Vedano a Lambro, il progetto offre un supporto per orientare le donne, nel rispetto della loro autonomia, agli strumenti di sostegno messi in campo dalle istituzioni e altre reti di aiuto del territorio per superare l’emergenza post Covid-19.

“Piramide Smart” | La Piramide Servizi, Arcore e comuni limitrofi. Contributo di 8.000 euro.
Al via percorsi formativi per gli operatori e per gli utenti dei servizi della cooperativa, con il rafforzamento delle competenze informatiche e la dotazione di strumenti che possano rendere il lavoro on-line più agile. Saranno realizzati anche laboratori informatici rivolti alle persone che frequentano il Centro socio educativo e Abitare la Comunità. Previste anche operazioni di sanificazione e attività di registrazione delle presenze all’interno dei centri della cooperativa.

“R.E.&S.A.” | Banco alimentare Danilo Fossati, Muggiò. Contributo di 8.000 euro.
Per la sede operativa di Muggiò è emersa la necessità di dotarsi di nuovi strumenti tecnologici che consentano di facilitare il reperimento telefonico delle persone impegnate nei contatti esterni e di mettere a loro disposizione la possibilità di sviluppare un’interazione telematica a distanza. Previsto l’acquisto di pc e la sostituzione del centralino.

“Tu in vacanza con Noi” | Tu con noi aps, Monza. Contributo di 10.000 euro.
La vacanza dell’associazione Tu Con Noi è stata riprogettata in modo da riuscire a mantenere il suo originario spirito di socialità, integrazione e condivisione. Sono stati organizzati piccoli gruppi misti, distribuiti in più periodi e in più luoghi, per poter riprendere la socialità interrotta e alleggerire le situazioni familiari più in difficoltà.

“#Lock_Unlock_Us” | Eos Onlus, Besana in Brianza. Contributo di 6.000 euro.
Il progetto si rivolge ai minori fragili – in particolare a figli adottivi e alle loro famiglie – e intende valorizzare il riavvio alla quasi normalità nel post lockdown. Tra gli obiettivi dell’iniziativa: rielaborare i vissuti legati ai mesi di stop legati all’emergenza sanitaria e riattivare modalità comunicative tra pari e intergenerazionali, che permettano di confrontarsi in un contesto strutturato e protetto con i chiaroscuri delle esperienze vissute.

“Ripartire Insieme” | Aism, comuni della provincia MB. Contributo di 10.000 euro.
Il progetto intende aiutare le persone con sclerosi multipla a rielaborare emotivamente i mesi di emergenza sanitaria, con gli obiettivi di fronteggiare lo stress e di sviluppare la resilienza.

“PWS.com” | Associazione Prader Willi, Monza. Contributo di 14.000 euro.
Al via l’organizzazione di incontri formativi e attività artistiche e laboratoriali anche con il coinvolgimento di alcuni animali: le iniziative si rivolgono a  persone di tutte le età con sindrome di Prader Willi e alle loro famiglie.

“Basta un filo” | Auser Volontariato Brianza, Villasanta. Contributo di 8.500 euro.
Obiettivo dell’iniziativa mettere in atto una serie di azioni che intendono contrastare la solitudine degli anziani. A una prima fase di indagine telefonica sui bisogni della popolazione farà seguito l’acquisto di dieci tablet dotati di scheda per traffico dati, da fornire agli utenti per poter effettuare videochiamate.

“Anticorpi poetici” | Mille Gru associazione culturale, Monza e Vimercate. Contributo di 8.000 euro.
Al via percorsi di laboratorio rivolti a soggetti con fragilità emotive e interventi di prevenzione primaria attraverso pratiche di poesiaterapia avviate in collaborazione con ricercatori, psicologi, psichiatri, poeti esperti.

“Agente di rete” | 2000 cooperativa sociale, Monza. Contributo di 5.800 euro.
Il progetto intende sostenere l’azione educativa e di presa in carico del detenuto, oggi più che mai necessaria, attraverso la figura dell’agente di rete. L’operatore supporterà e affiancherà i nuovi detenuti, con un’attenzione specifica ai più fragili.

“Le opere e i giorni. Un aiuto che riduce le distanze”. FeliceMente segui l’onda Alzheimer Brianza, Carate Brianza e comuni limitrofi. Contributo di 3.000 euro.
L’obiettivo è offrire momenti di sostegno e di supporto psicologico alle famiglie nella gestione a domicilio del parente malato di Alzheimer sfruttando la tecnologia.

Call 03 – Attività culturali

“Monza Visionaria Sottocasa” | Musicamorfosi, Monza. Contributo di 5.000 euro
Concerti itineranti nei diversi quartieri di Monza: i musicisti si spostano a bordo di un Sonoro Bus appositamente attrezzato.

“Premio Letterario Brianza 2020” | Associazione Mazziniana, Monza e Brianza. Contributo di 4.500 euro
Preparazione della quindicesima edizione del Premio, suddiviso in quattro sezioni (narrativa edita, saggistica edita, racconti inediti e racconti provenienti dalla casa circondariale di Monza). Una giuria tecnica sceglierà fra le opere pervenute: saranno coinvolti anche diversi gruppi di lettura. In occasione della ricorrenza sarà stampato un volume antologico con i migliori racconti dell’ultimo periodo.

“Incontri a tu per tu con la musica” | Associazione Musicale Duomo, Monza, Villasanta e Lissone.
Contributo di 5.000 euro.
La rassegna prevede cinque concerti in tre diverse location: la Cappella della Villa Reale di Monza, Villa Camperio di Villasanta e il Museo d’arte contemporanea di Lissone.

“Terzo Binario” | La Danza Immobile, Monza. Contributo di 5.000 euro.
Si lavora al rafforzamento di “Terzo Binario“, la trasmissione dedicata al mondo del terzo settore. In cartellone 20 puntate dedicate ai temi del mondo no profit: si inviteranno di volta in volta operatori e specialisti. Prevista l’organizzazione di interviste e di tavole rotonde con la possibilità, per gli spettatori, di partecipare con domande, riflessioni e racconti.

“Bravo chi legge!” | Lo Sciame cooperativa sociale, Arcore. Contributo di 4.000 euro.
Appuntamento l’11 ottobre con la manifestazione che ha l’obiettivo di avvicinare bambini, famiglie e l’intera comunità alla lettura. Presso gli stand allestiti si organizzeranno letture, laboratori, giochi e animazione per bambini, ragazzi e famiglie con lo scopo di promuovere la lettura, la cultura della solidarietà e della condivisione, oltre a favorire la risocializzazione.

“Brianza Sacra” | Early Music Italia, Seregno. Contributo di 5.000 euro.
La proposta prevede l’organizzazione di una serie di concerti, trasmessi anche sui social, dedicati alla musica sacra e antica in alcuni dei più suggestivi luoghi della provincia di Monza e Brianza: chiese, chiostri e abbazie. Grazie ai progetti di alternanza scuola lavoro saranno coinvolti gli studenti di diverse scuole del territorio.

“Il parco… a casa tua” | Associazione Novaluna, Monza. Contributo di 3.000 euro.
Domenica 25 ottobre si realizzerà la 4° Edizione del Festival del Parco di Monza interamente digitale, che prevede numerose azioni: video, filmati, performance artistiche, interviste e animazioni. Il programma e il palinsesto video permetterà a tutti di conoscere cascine, mulini, ville e aree agricole. La formula web permetterà a molte più persone di conoscere il Parco e consentirà di poter riguardare le attività svolte anche al suo termine.

“Cultura S.I.C.U.R.A.” | Demetra onlus, Besana in Brianza. Contributo di 2.500 euro.
Il progetto ha l’obiettivo di far conoscere il patrimonio storico artistico del territorio attraverso numerose azioni: cicli di passeggiate guidate, in piccoli gruppi, alla scoperta del territorio in diverse fasce orarie della giornata, studio e pubblicazione di opuscoli cartacei dedicati alla scoperta del territorio, brevi pubblicazioni e pillole di cultura “video” da diffondere in rete e con i social.

“Special Reporter” | Associazione Liberi Svincoli, Monza. Contributo di 2.500 euro.
L’iniziativa si propone di creare un gruppo di giovani videoreporter, con differenti abilità, che realizzeranno dei video per raccontare la seconda edizione del “Monza International PV Festival Live and Streaming”, festival dedicato alla tematica del video partecipato.

“sIride. Festival internazionale di teatro urbano 2020” | Eccentrici Dadarò, Brugherio. Contributo di 4.000 euro.
Prevista il 19 e il 20 settembre l’undicesima edizione del festival che, a Brugherio, intende stimolare attraverso l’arte di strada le realtà associative e commerciali del territorio, così da renderle protagoniste di un nuovo sviluppo sociale, culturale ed economico.

“Il libro del mondo. Festival delle geografie” | Associazione Watinoma, Villasanta. Contributo di 2.500 euro.
Lavori in corso per l’organizzazione della seconda edizione di “Il Libro del Mondo – Festival delle Geografie”: si articolerà in quattro giornate, dal 17 al 20 settembre 2020. Ricco il programma, che prevede conferenze, incontri, presentazione di libri, spettacoli e mostre sul tema “Frontiere, Limiti e Confini”.

“La voce degli alberi” | Teatro dell’Aleph, Bellusco. Contributo di 3.000 euro.
Realizzazione di un percorso di conoscenza sia scientifica sia letteraria degli alberi del “Parco delle Lettere”, recentemente ampliato e ristrutturato con arredi e giochi a forma di lettere e matite, per sottolineare l’importanza della cultura, della lettura e della letteratura.

“Ritornano i colori” | Parrocchia dei Santi Pietro, Erasmo e Marcellino, Besana in Brianza. Contributo di 2.500 euro.
Promozione della cultura attraverso una serie di eventi con un attenzione speciale sulla narrazione teatrale per i ragazzi, le famiglie e l’intera comunità.

“Recordare 2020. Concerto per gli operatori sanitari e le vittime di Covid-19” | Associazione culturale e musicale Ettore Pozzoli, Seregno. Contributo di 4.000 euro.
L’Orchestra filarmonica Ettore Pozzoli, in collaborazione con il Comune di Seregno e il patrocinio della Provincia di Monza e Brianza, organizza il 6 settembre un concerto al parco della Porada. Una serata per ringraziare e per dimostrare vicinanza a chi ha operato durante i mesi di emergenza sanitaria e un momento che segna la ripresa delle attività musicali.