Finanziamenti per servizi sperimentali di formazione linguistica
CSV Lombardia Sud2018-07-31T00:00:00+02:00Avviso pubblico a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014- 2020 – OS2 Integrazione/Migrazione legale - ON2 Integrazione - “Servizi sperimentali di formazione linguistica”
Ente erogatore
Ministero dell’Interno – Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione
Fonte ufficiale
Scadenza
Le proposte progettuali potranno essere presentate, usando esclusivamente il sistema informativo fino al giorno 4 ottobre 2018 alle ore 12.00.
Categoria
Parole chiave
Abstract
Il Ministero dell’Interno – Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione finanzia progetti che promuovano servizi sperimentali di formazione linguistica.
Obiettivi e azioni
Obiettivo
Con l’Avviso si intende sostenere la formazione linguistica dei cittadini di paesi terzi regolarmente soggiornanti, nella consapevolezza che la conoscenza della lingua rappresenta uno strumentofondamentale per favorire l’inserimento sociale e l’esercizio dei diritti e doveri dei migranti, ai fini dellapromozione della civile convivenza nella società ospitante.
Per conseguire efficacemente tale obiettivo si intende promuovere l’attivazione di percorsi di carattere sperimentale, in grado di raggiungere efficacemente il target di riferimento, anche valorizzando il ruolo delle associazioni di cittadini di Paesi terzi.
Azioni finanziabili
A titolo esemplificativo e non esclusivo si indicano gli ambiti progettuali di riferimento ai fini dellapartecipazione all’avviso:
- percorsi di formazione linguistica destinati a cittadini di Paesi terzi del tutto privi di formazione scolastica;
- percorsi di formazione linguistica, anche individualizzati, per persone con difficoltà di apprendimento;
- corsi di formazione linguistica professionalizzanti aventi ad oggetto il vocabolario tecnico e utilizzabile nel contesto lavorativo;
- percorsi di rafforzamento delle competenze linguistiche e di sostegno all’accesso ai servizi scolastici e formativi;
- percorsi di formazione linguistica attuati attraverso la realizzazione di corsi di prossimità, attraverso modalità innovative; corsi modulari, corsi che prevedano la frequenza in orari serali, extra-scolastici e/o nei giorni festivi.
Ai fini di promuovere un’efficace gestione delle risorse nonché il conseguimento dei risultati attesi indicatinella programmazione nazionale FAMI 2014-2020, ciascuna proposta progettuale dovrà contenere il valore target da conseguire, in termini di numero di destinatari individuali che beneficiano di servizi di formazione civico linguistica.
Le attività progettuali dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2021. Tale tempistica deve essere tenutain considerazione nella compilazione del “Cronogramma di spesa/tempistica di realizzazione” compilabileon-line.
Ai fini di garantire la qualità dei servizi formativi erogati, si richiede la presentazione di proposte progettuali coerenti e complementari con la programmazione regionale in materia di servizi formativi L2 e con i “Pianiregionali per la formazione civico linguistica dei cittadini di Paesi terzi 2018-2021”.
Le attività esecutive dei progetti e l’ambito territoriale dell’intervento dovranno avere dimensione territoriale e saranno ricompresi nella medesima regione/provincia autonoma. In particolare l’oggetto dell’intervento deve insistere sul territorio di una sola regione/provincia autonoma, ovvero sul territorio di una o più province e di uno o più enti locali.
Destinatari
Beneficiari
Sono ammessi a presentare proposte progettuali a valere sull’Avviso, sia in qualità di Capofila che di partner:
- enti locali così come definiti dal d.lgs. n. 267/2000 e s.m.i., loro unioni e consorzi, ovvero loro singole articolazioni purché dotate di autonomia organizzativa e finanziaria (es. municipi);
- istituti e scuole pubbliche di istruzione primaria e secondaria, nonché sedi dei Centri Provinciali perl’Istruzione degli Adulti (CPIA) di cui all’ordinanza ministeriale 455/97 e Uffici Scolastici Regionali/Provinciali;
- università, ovvero, singoli Dipartimenti Universitari;
- organismi ed organizzazioni internazionali operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso;
- enti pubblici;
- ONG operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso;
- associazioni od ONLUS operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso;
- società cooperative e società consortili operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso;
- organismi di diritto privato senza fini di lucro e imprese sociali operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso;
- istituti di Ricerca;
- fondazioni di diritto privato operanti nello specifico settore di riferimento oggetto dell’Avviso;
- A.S.L., Aziende Ospedaliere ovvero singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria;
- camere di commercio;
- associazioni sindacali, datoriali, organismi di loro emanazione/derivazione, sindacati.
Requisiti e vincoli beneficiari
Ulteriori condizioni di partecipazione:
- se il soggetto proponente (capofila e/o partner) è un Ente privato, deve svolgere attività senza scopo di lucro; gli enti organizzati in forma di Società di capitali (i.e. S.r.l.; S.p.A., S.a.p.a.) non possono presentare proposte progettuali, anche se il relativo capitale sociale è a totale o parziale partecipazione pubblica, a meno che non siano organizzati come imprese sociali (ex D.Lgs. 112/2017);
- se il soggetto proponente (capofila e/o partner) è organizzato in forma di società cooperativa, ex art. 2511 c.c., o come società consortile ex art. 2615 ter c.c., deve avere finalità mutualistiche;
- se il soggetto proponente (capofila e/o partner) privato è ricompreso tra i soggetti di cui agli artt. 52 e 53 del D.P.R. n. 394/1999 (Regolamento recante norme di attuazione del Testo unicodell’Immigrazione), deve soddisfare necessariamente una delle due seguenti opzioni:
essere iscritto, alla data della pubblicazione dell’Avviso, alla prima sezione del Registro di cui all’art. 42 del Testo Unico sull’immigrazione – D. Lgs. 25.07.1998 n. 286; oppure autodichiarare (ex artt. 46/47 del DPR 445/00) di essere disciplinato da uno statuto/atto costitutivo o, comunque, da un atto fondante valido, efficace e regolarmente redatto in conformità alle disposizioni normative applicabili, regolarmente registrato, ove richiesto, in uno Stato membro dell’Unione Europea, recante la chiara finalità dell’assenza di uno scopo di lucro (o la natura di impresa sociale secondo le previsioni di cui al D.Lgs. 112/17), recante un oggetto sociale compatibile con le finalità di cui all’Avviso e con la realizzazione del progetto cui il SoggettoProponente partecipa (NB: tale autodichiarazione è contenuta nei modelli A e A1 allegati); - le articolazioni dei soggetti pubblici di cui all’art. 4.1., con autonomia organizzativa e finanziaria (es.Dipartimenti della stessa Università o Municipi dello stesso Comune), possono presentare proposte progettuali autonome rispetto all’Ente di appartenenza.
È ammessa la presentazione di un’unica proposta progettuale da parte di ciascuno dei soggetti di cui sopra in qualità di Soggetto Proponente Unico o Capofila di Soggetto Proponente Associato.
Tutti i soggetti citati sopra possono partecipare in qualità di Partner a più proposte progettuali.
Risorse
Risorse finanziarie disponibili
Le risorse destinate al finanziamento dei progetti presentati a valere sull’Avviso ammontano a 4.000.000,00€.
Entità contributo
Il budget complessivo di ogni progetto proposto, a pena di inammissibilità, non deve essere inferiore a 50.000,00€ (cinquantamila/00) né superiore alla dotazione finanziaria.
Il piano finanziario di ciascuna proposta progettuale prevedrà un cofinanziamento comunitario fisso pari al 50% del costo complessivo di progetto e un cofinanziamento nazionale pari al restante 50%. Il Soggetto Proponente può concorrere con risorse proprie al cofinanziamento del progetto fino ad un massimo del 50% del costo del progetto stesso. Tale contributo, infatti, concorrerà alla definizione del piano finanziario complessivo relativamente alla parte di cofinanziamento nazionale e, dunque, nel prescritto limite del 50%. All’eventuale contributo privato corrisponderà un punteggio aggiuntivo.
Come e dove inviare la candidatura
I Soggetti Proponenti dovranno presentare i progetti usando esclusivamente il sistema informativo https://fami.dlci.interno.it/fami a partire dalle ore 12.00 del giorno 19 luglio 2018.