Il progetto di housing per persone con disabilità grave lancia la Carta della Convivenza Sostenibile

L’Associazione Un Nuovo Dono e la cooperativa sociale Solidarietà e Servizi  promuovono la sottoscrizione della Carta della Convivenza Sostenibile, un documento che sintetizza i principi ispiratori e le finalità del nuovo modello di housing, a cui altri – altre famiglie, ma anche istituzioni, enti, imprese – possano ispirarsi, per chiedere a tutte le autorità competenti di mettere in atto buone pratiche politico-amministrative indirizzate a promuovere e sostenere le esperienze di convivenza solidale e sostenibile.

Da settembre 2018, anno in cui i cinque uomini con grave disabilità dai 25 ai 50 anni (i “protagonisti” di questa storia) sono andati a vivere nella Casa di Via dei Liguri, il progetto si è dimostrato efficace e sostenibile. Un modello di gestione che potrebbe essere possibile replicare anche in altri contesti.

La Carta (209 download ) può essere sottoscritta:

• presso la sede di CSV Lombardia Sud in via Bernardo da Pavia 4 vicino alla stazione ferroviaria, da martedi a venerdi dalle 9 alle 13 e il giovedi anche dalle 14,30 alle 17,30;
• presso la sede dell’associazione Un nuovo dono in vicolo Tre Re 3 in centro storico;
• stampando e firmando la terza pagina e rimandandola a unnuovodono@gmail.com

C’è tempo fino a fine gennaio.

La Casa di Via dei Liguri

La Casa di Via dei Liguri nasce dall’esigenza di un gruppo di genitori di persone disabili che, cogliendo le opportunità della legge n. 112/2016 sul “Dopo di Noi” , si sono uniti per definire per i propri figli un progetto individualizzato di vita autonoma, che possa da un lato garantire i supporti di cura quando loro stessi non ci saranno più e dall’altro favorire il loro benessere e l’inclusione sociale.

La soluzione è un’abitazione privata che prevede sostegni personalizzati con monitoraggio 24 ore su 24 e una gestione fondata sulla cooperazione tra famiglie e operatori.