Personale politico – 15 anni di movimento LGBTI+ a Pavia
Una mostra fotografica che racconta, attraverso 17 pannelli e decine scatti, il percorso di visibilità e lotta del movimento LGBTI+ a Pavia.
L’esposizione, curata e organizzata da Coming-Aut LGBTI+ Community Center e Universigay, sarà allestita presso il Cortile delle Statue dell’Università di Pavia (Corso Strada Nuova 65) e sarà aperta al pubblico dal 27 maggio al 3 giugno, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 20.
“PERSONALE POLITICO – 15 anni di movimento LGBTI+ a Pavia” è patrocinata dal Comune di Pavia – Assessorato alle Pari Opportunità e ha la concessione del logo dell’Università degli Studi di Pavia e dello Sportello Antidiscriminazioni.
Davide Podavini, presidente di Coming-Aut LGBTI+ Community Center: “Un lungo e intenso lavoro, portato avanti per oltre un anno da decine di volontarie e volontari di Coming-Aut, che ha realizzato il recupero di migliaia di fotografie e documenti, la loro organizzazione in un archivio di facile consultazione, e la riflessione su come articolare il racconto di 15 anni di battaglie, di incontri, di visibilità e di lotta. Il risultato è un itinerario fatto di parole e di immagini, una storia corale che tesse la trama di una rivoluzione e di una liberazione.
Le origini, con le serate di socializzazione che sono state il primo spazio reale di incontro ed elaborazione, e poi i primi sit-in e le manifestazioni in piazza, la conquista di spazi reali di visibilità, l’ideazione e la progettazione dello Sportello antidiscriminazioni del Comune di Pavia, le battaglie in provincia per il riconoscimento delle nostre famiglie e dei nostri amori, le lotte studentesche, la contaminazione con il movimento delle persone con disabilità, delle persone migranti, con le lotte femministe, le battaglie per la salute sessuale e contro le stigma rivolto alle persone che vivono con hiv, le centinaia di eventi di cultura e di informazione. E la straordinaria, meravigliosa apoteosi dei Pavia Pride. Tutto questo, e molto altro, è accaduto grazie al coraggio di tantissime persone lesbiche, gay, bisessuali e trans+, che hanno messo a disposizione la loro condizione personale, la loro singola e collettiva diversità, per sfidare una società e un contesto territoriale profondamente segnati dalla negazione e dall’omo-lesbo-bi-transfobia. Una tensione fortissima tra personale e politico, tra il corpo e il luogo, capace di decostruire l’odio contro una minoranza e di immaginare e progettare un futuro di solidarietà, eguaglianza e universalità per tutte e tutti, dove ciascuno possa essere ed esprimere liberamente sé>>.
Inaugurazione della mostra, giovedì 27 maggio 2021, alle ore 18, presso il Cortile delle Statue dell’Università di Pavia.