SCATOLE DI NATALE torna a Pavia!
E’ un progetto di solidarietà natalizia per non lasciare nessuno senza un pensiero “sotto l’albero”, ovunque siano e qualunque situazione difficile stiano vivendo, da soli o in famiglia.
Un modo per donare un sorriso, un caloroso abbraccio, una sana coccola, un po’ di spensieratezza ed un dolce momento.
E’ un modo per fare comunità, per osservare ascoltare e vivere a pieno centinaia e centinaia di realtà a noi non così tanto distanti.
Ma cos’è “Scatole di Natale”, in concreto?
E’ una raccolta di regali donati da chi può a chi non può.
Non è la classica raccolta fondi, non è nemmeno il classico cloths o food sharing. Per Scatole di Natale ti devi impegnare, devi procurarti una scatola, i materiali giusti e, come se non bastasse, devi anche incartarli. I più volenterosi decorano!
E’ un atto d’impegno che compi per uno sconosciuto, per un amico o un’amica che vive un brutto momento e per la quale decidi d’investire tempo e anche qualche euro, a volte.
L’iniziativa si è replicata in centinaia di comuni d’ Italia con diverse modalità e diversi risultati.
A Pavia abbiamo raggiunto, con molto impegno, 6000 pacchi donati in due anni, circa 15 associazioni di volontariato, centinaia di sorrisi e diverse realtà politiche coinvolte.
Quest’anno vorremmo replicare coinvolgendo ancora più realtà sul territorio per provare a superarci.
Come fare i pacchi?
I doni devono essere rigorosamente incartati e deve essere specificata chiaramente 𝐥’𝐞𝐭à e il destinatario: 𝘂𝗼𝗺𝗼, 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗮, 𝘂𝗻𝗶𝘀𝗲𝘅, 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗼/𝗮, 𝗿𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗼/𝗮.
Vanno benissimo anche i pacchi 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮.
L’età non è da sottovalutare, un pacco per un bimbo di 5 anni non va bene per uno di 12, così come un dono per una donna di 25 non può andare bene per una signora di 60.
Dato l’evolversi dei bisogni e delle necessità della società moderna sarebbe di grande utilità se venisse indicato sui pacchi qualora gli alimenti contenuti fossero 𝙫𝙚𝙜𝙖𝙣 o idonei per la 𝙘𝙚𝙡𝙞𝙖𝙘𝙝𝙞𝙖, nel pieno rispetto dell’inclusività.
Il contenitore ideale sarebbe una scatola di scarpe ma non è tassativo, vanno bene anche buste o scatole più spaziose.
L’importante è che, essendo doni, siano pensati e decorati come tali.
Devono contenere:
● 𝗨𝗻𝗮 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗴𝗼𝗹𝗼𝘀𝗮: Nuova, non deperibile, con scadenza non a breve termine.
● 𝗨𝗻𝗮 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗰𝗮𝗹𝗱𝗮: Guanti, sciarpa, maglione, coperta etc.. nuovi ma anche usati se puliti e in ottimo stato. (Immedesimarsi aiuta!).
● 𝗨𝗻 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗮𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼: Libri, cruciverba, pennarelli, giochi etc.. anche usati ma in ottimo stato. Naturalmente la cancelleria non deve essere da buttare.
● 𝗨𝗻 𝗽𝗿𝗼𝗱𝗼𝘁𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗰𝘂𝗿𝗮: Spazzolino, dentifricio, bagnoschiuma, shampoo, saponetta, deodorante, crema, profumo, schiuma da barba. Questi prodotti devono essere 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗶.
● 𝗨𝗻 𝗯𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗴𝗲𝗻𝘁𝗶𝗹𝗲: una lettera, un augurio anonimo, un disegno, parole gentili per scaldare il cuore!
Dove portarli?
Dal 2o novembre al 15 dicembre alla Camera del lavoro in via Damiano Chiesa 2 a Pavia.
Orari: nei seguenti orari: da lunedì a venerdì 9:00-12:30-14:30-18:00.
Per ulteriori informazioni contatta il numero dedicato: 333 5691533.