Servizio civile, aumenti e posti vacanti
Servizio civile, l’assegno mensile diventa più pesante
Con decreto dipartimentale n. 556/2023 è stato aggiornato l’assegno mensile per gli operatori volontari del Servizio civile universale. Si tratta di un adeguamento legato all’andamento del tasso di inflazione, che aggiorna in maniera strutturale e sostanziale l’assegno mensile da 444,30 euro a 507,30 euro con decorrenza 1° maggio 2023. L’incremento riguarda tutti gli operatori volontari, sia quelli attualmente in servizio che quelli che si apprestano a cominciare.
Quota riservata del 15% nei concorsi per chi ha fatto il servizio civile
Una quota del 15% nei concorsi pubblici sarà riservata a chi ha svolto il Servizio civile. A presentare il XXI Rapporto Cnesc è la presidente Laura Milani, con l’intervento anche del capo del Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile, Michele Sciscioli. E durante la presentazione è Licio Palazzini, presidente della Consulta nazionale per il servizio civile, a confermare l’approvazione dell’emendamento per la quota nei posti pubblici non dirigenziali «per chi ha concluso senza demerito» il Servizio civile. Una misura che si pone l’obiettivo di invogliare i giovani a fare il Servizio civile. E allo stesso tempo agevolebbe l’ingresso nella pubblica amministrazione di ragazze e ragazzi “rodati” da un anno di servizio alle comunità.
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