Persone, non parole. Il rapporto tra comunicazione e disabilità.
Quale è il rapporto tra comunicazione e disabilità? A partire dal diritto all’informazione e dai linguaggi da utilizzare per parlare di disabilità, verranno approfonditi il Testo Unico dei Doveri del giornalista e la Legge sulla Privacy. Saranno poi presentati il progetto Parlare civile (www.parlarecivile.it), video e campagne sociali sul tema per arrivare a costruire un vocabolario della disabilità. Interverrà Stefano Trasatti, direttore editoriale di SuperAbile Inail e responsabile Comunicazione di CSVnet; ha diretto il network Redattore Sociale fino a marzo 2016 e ha organizzato dal 1994 gli omonimi seminari di formazione per i giornalisti. Ha coordinato i progetti “Parlare Civile” e “Questione d’immagine” sul linguaggio e le immagini da usare nel racconto dei temi sociali più a rischio di discriminazione.
Dalle rappresentazioni storiche della disabilità alla necessità di costruire nuove raffigurazioni.
A partire dalla stampa, come è possibile evitare nuove forme di stigmatizzazione, spettacolarizzazione o vane identificazioni di diritti e necessità? Interverrà Matteo Schianchi, dottore in Storia sociale della disabilità presso l’Ehess di Parigi; svolge attività di ricerca presso la facoltà di scienze della formazione R. Massa dell’Università degli studi di Milano-Bicocca. È autore di “La terza nazione del mondo. I disabili tra pregiudizio e realtà” (2009) e “Storia della disabilità. Dal castigo degli dei alla crisi del welfare” (2012).
Persone con disabilità? Fammi capire…
La comunicazione come strumento per rappresentare in modo adeguato le condizioni di vita e i diritti delle persone con disabilità. Perché disabilità fa rima con “diritti umani” e non con il semplice diritto alla cura e all’assistenza. Interverrà Giovanni Merlo, direttore di Ledha – Lega per i diritti delle persone con disabilità.
Le parole giuste per raccontare la disabilità.
Viviamo in una società che fissa i confini e non accetta i limiti: come narrare, quindi, le storie che hanno per protagonisti persone con disabilità e quale impatto viene generato nell’opinione pubblica? Interverrà Claudio Arrigoni, giornalista del blog InVisibili del Corriere della Sera.
Presentazione dei progetti territoriali:
- “Tuttidappertutto” per rendere le montagne accessibili e accoglienti, da barriera a risorsa che non esclude nessuno (provincia di Sondrio);
- “Tikitaka”per scardinare i luoghi comuni sulla disabilità dando vita ad una comunità che crede nel valore sociale delle persone con disabilità (provincia di Monza Brianza);
- “Laboratori di espressività con il Soundbeam”per trasformare il movimento in suono e permettere a ragazzi con disabilità di mettere in scena vere e proprie opere musicali/teatrali (provincia di Lecco).