Giornata Avo e corso per volontari a Varese
Quest’anno per la IX Edizione della Giornata Nazionale Avo (associazione volontari ospedalieri) si vuole valorizzare e mettere al centro dell’obiettivo AVO il Volontario e ribadire che l’ottica non è quella di fare il volontario AVO ma di essere Volontario AVO. Il Focus della Giornata è centrato sulla figura del Volontario che opera non come singolo ma come membro e rappresentante dell’Associazione.
Si vuole, quindi, porre in evidenza e rafforzare il senso di appartenenza all’Associazione cosa che sarà manifestata all’interno della Giornata Nazionale attraverso momenti di incontro, di riflessione e di formazione culturale.
L’Associazione Volontari Ospedalieri, una delle più importanti organizzazioni che operano in questo settore, celebra a Varese, come nelle altre città Italiane, la Giornata Nazionale 2017 con una serie di manifestazioni che coinvolgono i Volontari e tutti i cittadini con lo scopo di promuovere e sensibilizzare la popolazione al volontariato.
A Varese l’appuntamento più importante è stato quello del 21 ottobre con i volontari presenti in Piazza del Podestà con il loro gazebo per far conoscere e promuovere il servizio di volontariato AVO seguito da un FLASH MOB e dalla presenza della Banda di Brenno Useria che ha allietato la cittadinanza con un concerto.
L’AVO Varese, con l’occasione, promuove anche il corso di formazione per nuovi volontari previsto dal 7 Novembre al 5 Dicembre 2017 aperto a coloro che, avendo compiuto 18 anni, scelgono di dedicare gratuitamente un po’ del loro tempo offrendo calore umano, ascolto, aiuto per lottare contro la sofferenza, l’isolamento e la noia alle persone che stanno vivendo l’esperienza della malattia, della vecchiaia e della solitudine.
La mission dell’Associazione è quella di fornire “un servizio organizzato, qualificato e gratuito per assicurare una presenza amichevole accanto ai malati nell’ambito delle strutture stesse offrendo loro, durante la degenza, calore umano, dialogo, aiuto, per lottare contro la sofferenza, l’isolamento, la noia” escludendo ovviamente qualsiasi interferenza con le mansioni tecnico – professionali di competenza esclusiva del personale medico e paramedico.
Una funzione che richiede preparazione, competenza, dedizione, un approccio consapevole alla sofferenza che spinge il malato ad uscire dalla sua solitudine dolente proprio perché percepisce nella dimensione volontaria e gratuita del suo interlocutore quella capacità di attenzione umanitaria di cui ha bisogno.
L’AVO Varese con i suoi 200 volontari è attiva in Varese presso l’ASST 7 Laghi (Ospedale di Circolo Fondazione Macchi, presso l’Ospedale del Ponte, l’Ospedale di Cittiglio) la Fondazione Molina, la RSA Maria Immacolata, la RSA S. Andrea di Cassano Magnago, la RSA Istituto Menotti di Cadegliano Viconago.
Per informazioni:
AVO Varese Onlus
Sede presso Ospedale di Circolo, via Borri 57, 21100 Varese
Segreteria aperta il lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 16.30 alle ore 81.30
Tel 0332 810376 avo@avovarese.it
www.avovarese.it