Nadia: il Servizio Civile che aiuta a ripensare il proprio futuro
«Sto pensando di iscrivermi all’università al corso di Scienze della Formazione. L’esperienza di Servizio Civile mi ha illustrato la strada per il futuro».
Un concetto non banale quello espresso da Nadia Mazzoleni, volontaria impegnata da dicembre nel progetto “ Insieme a Voi “, un progetto di Servizio Civile di Csv Insubria che sta svolgendo presso l’Asilo Infantile di Giubiano.
Un concetto che denota la piena riuscita del suo coinvolgimento nel progetto, sia per quanto riguarda le attività che sta svolgendo, sia per quanto riguarda lo sguardo rivolto verso il futuro, un futuro che anche attraverso l’esperienza di Servizio Civile ha ora contorni più chiari.
Ecco un breve racconto delle sue attività direttamente dalla sua voce:
«Hai scelto tu la struttura in cui svolgere il Servizio Civile o ti è stata proposta dall’Ente organizzatore del Servizio, ovvero Csv?»
«Ho visto il progetto Insieme a voi proposto da Csv Insubria. All’interno del progetto c’era la possibilità di svolgere il Servizio presso l’Asilo di Giubiano e mi è subito interessato perché è da un po’ di anni che faccio la baby sitter, quindi mi sarebbe piaciuto fare un’esperienza in una struttura con bambini»
«Qual è finora l’insegnamento principale di questa esperienza?»
«Ho capito meglio l’ambiente della Scuola Materna, e – come mi aspettavo – lavorare coi bambini in una struttura professionale con persone competenti è molto diverso rispetto al fare la baby sitter. Infatti ho imparato a gestire gruppi di bambini numerosi in autonomia, e questo mi ha aiutato molto anche rispetto al mio lavoro precedente»
«Nel quotidiano è un impegno che ti pesa?»
«No, perché non vivo questa esperienza come un lavoro. Certo, ci sono orari da rispettare come un vero e proprio lavoro ma vivo ogni giorno come un’occasione di apprendimento. Inoltre stare coi bambini per me è una passione».
«Raccontaci un aneddoto che ti ha impressionata o di cui hai un ricordo positivo…»
«Una volta una mamma ha riportato il fatto che la figlia in casa mi nomina sempre ed io, essendo una semplice volontaria, non me l’aspettavo e sono rimasta molto colpita. Mi sono sentita come una figura di riferimento e questo mi ha gratificata».
«osa consigli a un ragazzo che vorrebbe intraprendere l’esperienza di Servizio Civile?»
«Credo che il Servizio Civile sia una preziosa occasione di crescita umana: si apprende molto rispetto alle cosiddette soft skills che poi sono spendibili in ogni contesto lavorativo. La cosa più importante che ho imparato è stata gestire l’emotività. Dal volontariato spesso si apprende molto di più di ciò che si dà. Inoltre, può essere anche un’occasione di crescita professionale, infatti io ho capito cosa fare nel mio futuro».