Servizio civile universale, prorograto il bando al 22 febbraio
Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio civile Universale il 22 dicembre ha pubblicato il bando 2023 per la selezione di 52.236 giovani su tutto il territorio nazionale a svolgere il Servizio Civile: le domande di partecipazione potranno essere presentate fino alle ore 14 del 22 febbraio 2024.
Con il servizio civile i giovani tra i 18 e i 28 anni possono effettuare un servizio di 25 ore la settimana della durata di 12 mesi presso gli enti di Terzo Settore o Enti pubblici e svolgere attività di rilevanza sociale. Per questa attività prestata alla collettività si riceve un corrispettivo di 507 euro mensili. Da quest’anno, inoltre, c’è un nuovo riconoscimento: impegnarsi nel Servizio civile universale permette di veder riservato il 15% dei posti nel concorsi pubblici.
Qui il link: https://www.politichegiovanili.gov.it/comunicazione/news/2023/12/bando-ordinario-2023/
CSV Insubria è capofila del programma “Giovani protagonisti del Terzo Settore in Lombardia“ e mette a disposizione 101 posti per giovani tra i 18 e i 28 anni in cari ambiti di intervento che vanno dalla cultura all’educazione, dalla marginalità ai servizi socio-assistenziali, dallo sport al supporto educativo rivolto ai minori più fragili.
«L’ambito di attività del Terzo Settore costituisce una possibile traiettoria di coinvolgimento più ampia delle giovani generazioni nella vita delle proprie comunità ed è un valido elemento di sintesi sul quale porsi di fronte agli obiettivi prioritari delle politiche di sviluppo – sottolinea Morena Tevisio responsabile dell’Ufficio di Servizio Civile di CSV Insubria – Nei nostri territori non è il lavoro che manca, vi sono molte opportunità per i giovani, certo non sempre corrispondenti alle loro aspettative, così come numerose sono le opportunità di studio e formazione. La prospettiva di dedicare un anno della propria vita al servizio civile non è dunque un surrogato di impiego e non deve diventarlo. Può essere la risposta invece a un altro bisogno: quello di radicarsi nella propria comunità, conoscere persone, imparare facendo, entrare in contatto con un settore, il Terzo Settore appunto, ancora capace di inclusione e generatore di coesione sociale».
Un contesto specifico quello degli enti di terzo settore, che si affaccia ad una nuova stagione e in cui è di vitale importanza inserire energie nuove che possano contribuire, sia come futuri volontari sia come lavoratori, ad affrontare la sfida del nascente Terzo Settore italiano. Ricordiamo che il Terzo Settore è un settore in cui l’occupazione è in crescita e lavorarci significa incontrare quel modo speciale dei giovani di immaginare forme di futuro in cui si costruisca un mondo più giusto, più equo e più verde.
Le posizioni nel Comasco
I progetti si realizzeranno in diversi luoghi della provincia, sono infatti 11 le posizioni aperte su Como città di cui 3 posizioni presso la sede di comasca di CSV Insubria, e ancora 2 posizioni su Mariano Comense, 2 posizioni a Brunate, 2 posizioni a Ponte Lambro, 1 ad Albese con Cassano, 2 a Uggiate Trevano e 2 a Fino Mornasco.
Le associazioni ed enti di terzo settore coinvolte in qualità di enti di accoglienza sono:
CSV INSUBRIA (Como), CFP Padri Somaschi (Albate – Como), OVCI (Ponte Lambro), AnfAA Associazione nazionale famiglie affidatarie (Como), Associazione I frutti delle vigne (Brunate), Consultori la famiglia (Como), cooperativa Symploke (Como), Villa San Benedetto Menni (Albese con Cassano), Volontari del Lario (Fino Mornasco), Casa Anziani Uggiate (Uggiate Trevano), Centro di aiuto alla Vita – CAV (Mariano Comense).
Per info sempre aggiornate: https://www.serviziocivileinsubria.it/