Forum per cambiare l’ordine delle cose
La Road Map per il Diritto di Asilo e la Libertà di Movimento giunge a Varese: un impegno comune per una visione alternativa
Nove organizzazioni promotrici, tra cui il Forum per Cambiare l’Ordine delle Cose, il Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA), Rivolti ai Balcani, Europasilo, Italy must act, Refugees Welcome Italia, Mediterranea Saving Humans, Recosol e Stop Border Violence, hanno dato vita a una campagna denominata “Road Map per il Diritto d’Asilo e la Libertà di Movimento: diciamo la nostra sul Patto Europeo“. Questa iniziativa, che attraversa l’Italia fino alla primavera del 2024, culminerà con un’Assemblea Nazionale volta a restituire i percorsi di consultazione locali, al fine di contribuire al dibattito politico sulle politiche migratorie in vista delle elezioni del 2024.
L’obiettivo della campagna è quello di esaminare le nuove norme europee in discussione al Parlamento europeo, coinvolgendo attivamente la cittadinanza, le reti, i singoli individui e le organizzazioni che si occupano di migrazioni. Attraverso una serie di incontri e consultazioni locali, partendo dai contesti metropolitani e cittadini, si intende promuovere una riflessione approfondita sul “Patto Europeo sulle Migrazioni e l’Asilo”, le cui strategie sono considerate profondamente sbagliate dalle organizzazioni promotrici della Road Map.
Particolare attenzione è rivolta alla sperimentazione di politiche migratorie restrittive e precarizzanti messe in atto anche a livello nazionale, come evidenziato dal “Decreto Cutro” e da altre iniziative del Governo Meloni. Le organizzazioni coinvolte mirano a smontare la frontiera fisica e sociale di esclusione promossa dal governo italiano, che minaccia il diritto d’asilo e rende ancora più precaria la situazione giuridica di migliaia di migranti.
In un contesto europeo sempre più critico, le sperimentazioni italiane di trattenimento, contenimento e respingimento rischiano di peggiorare ulteriormente se i regolamenti del Patto verranno approvati, portando a nuove tragedie e minando lo stato di diritto e il livello di democrazia interna.
Teresa Menchetti, referente per l’Europa del Forum Per Cambiare l’Ordine delle Cose, sottolinea l’importanza di occuparsi del piano europeo, non limitandosi a quello nazionale, poiché le politiche migratorie sono strettamente interconnesse. La campagna mira quindi a promuovere una visione alternativa e solidale, che contrasti le politiche migratorie europee ingiuste e illegittime, e a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di una risposta umanitaria e inclusiva alla questione migratoria.
Nell’attuale contesto europeo, caratterizzato da sfide migratorie sempre più complesse e da dibattiti politici accesi, l’iniziativa della Road Map per il Diritto di Asilo e la Libertà di Movimento riveste un’importanza cruciale nel tentativo di costruire un dialogo inclusivo e propositivo sulla questione migratoria. A Varese, il prossimo giovedì 11 aprile alle ore 20.30, presso il Salone Estense, si terrà una serata aperta alla cittadinanza per presentare e discutere il “Patto europeo per le migrazioni”, attualmente in discussione al Parlamento europeo.
Organizzata da Nazione Umana con la collaborazione delle associazioni e delle cooperative Camminiamo insieme, Centoventi, CGIL, Cooperativa San Luigi, Cooperativa Intrecci, Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione, Combinazioni, San Martino, Sanità di Frontiera, Welcome Refugees, DiKuntu, Filmstudio ’90, Collettiva, Pane di Sant’Antonio col patrocinio del Comune di Varese dedite all’accoglienza e al sostegno dei migranti, l’evento si propone di informare e coinvolgere la comunità locale nelle tematiche legate alle politiche migratorie e al diritto di asilo. Questo momento di confronto, parte integrante della più ampia iniziativa della Road Map, mira a promuovere una partecipazione attiva e consapevole dei cittadini, fondamentale per affrontare le sfide del presente e del futuro in materia di migrazione.
Tra i relatori che interverranno durante la serata, figura il Prof. Gianfranco Schiavone, studioso delle migrazioni internazionali, è presidente del Consorzio Italiano di Solidarietà-Ufficio Rifugiati. Tra i fondatori del sistema SPRAR-Sistema nazionale di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, è stato vice presidente nazionale dell’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione. È autore di numerose pubblicazioni in tema di diritto dell’immigrazione e protezione internazionale e coautore di “Il diritto d’asilo. Report 2017” (a cura della Fondazione Migrantes, TAU, 2017).
Schiavone offrirà una panoramica del “Patto europeo per le migrazioni”, fornendo così un quadro di riferimento per il dibattito successivo. Inoltre, diversi rappresentanti delle istituzioni locali e del terzo settore, tra cui l’Avvocato Filippo Cardaci, Jacques Amani dell’ufficio migranti CGIL Varese, gli Assessori Roberto Molinari e Roberto Del Torchio rispettivamente dei comuni di Varese e Besozzo, e Roberta Bettoni in rappresentanza del terzo settore, condivideranno le loro esperienze e punti di vista sull’accoglienza dei migranti nel territorio varesino.
La serata sarà condotta da Stefano Catone, e si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle politiche migratorie europee, evidenziandone le criticità e le possibili conseguenze negative sui diritti umani. In un momento storico in cui la questione migratoria è al centro del dibattito politico e sociale, è fondamentale promuovere una riflessione approfondita e una partecipazione attiva da parte di tutti i membri della comunità.
Un aspetto fondamentale dell’iniziativa sarà la raccolta delle riflessioni e delle proposte provenienti dagli enti partecipanti e dalla società civile, con l’obiettivo di elaborare una visione comune e costruttiva per affrontare le sfide migratorie in Europa. Queste idee e proposte verranno poi integrate nel documento nazionale che sarà presentato il 4 maggio a Bologna, un’importante occasione per restituire una visione complessiva dei risultati emersi dalla Road Map e per avanzare soluzioni concrete e alternative alle attuali politiche europee in materia migratoria.
Va sottolineato che il progetto è sostenuto dalla Fondazione Migrantes con i fondi Otto per Mille della Chiesa Cattolica e dalla Chiesa Valdese, evidenziando così l’importanza del coinvolgimento delle istituzioni religiose nel promuovere un approccio umanitario e solidale alla questione migratoria.
In conclusione, l’evento a Varese rappresenta un’opportunità significativa per la cittadinanza di informarsi, partecipare attivamente al dibattito e contribuire alla costruzione di una società più inclusiva e solidale, capace di accogliere e integrare chiunque abbia bisogno di protezione e sostegno. La Road Map per il Diritto di Asilo e la Libertà di Movimento dimostra così di essere non solo un percorso di analisi e proposta, ma soprattutto un impegno concreto verso la costruzione di un futuro migliore per tutti.
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