Le sfumature dell’azzardo
Si svolgerà venerdì 5 novembre a Palazzo Gallio a Gravedona il convegno “Le sfumature dell’azzardo”, iniziativa del progetto finanziato ai sensi della D.G.R. 2609/2019 con partner Ufficio di Piano di Bormio – CM Alta Valtellina, Ufficio di Piano di Dongo – Azienda Speciale Le Tre Pievi, Ufficio di Piano di Chiavenna – CM Valchiavenna, Ufficio Scolastico Territoriale di Sondrio, Centro di Servizio per il Volontariato e Cooperativa Lotta Contro L’Emarginazione quale ente attuatore.
Le svariate possibilità offerte dal mercato hanno portato ad una normalizzazione del gioco d’azzardo nella società con ripercussioni rilevanti soprattutto per le categorie più fragili e in difficoltà economica che sono portate a riporre nel gioco la speranza di una svolta.
Il convegno vuol essere un momento di analisi e confronto su un fenomeno in grande espansione e capace di coinvolgere numerose famiglie; verrà trattato da diverse angolazioni per offrire ai partecipanti chiavi di lettura, ma anche informazioni sulla situazione territoriale in merito alla diffusione e alle azioni di contrasto messe in campo dai diversi enti.
Il programma prevede che, dopo i saluti istituzionali, Corrado Celata, responsabile della UOS Prevenzione Specifica dell’ATS Città Metropolitana di Milano, Filippo Torrigiani, consulente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie, Ennio Ripamonti, psicosociologo e formatore, offrano alcuni spunti di riflessione sull’articolato fenomeno dell’azzardo.
Particolare attenzione verrà data all’impatto sulla salute delle persone e delle comunità locali, alle connessioni dell’azzardo con il sistema economico e le derive criminali. La presentazione dei dati di ricerca sul gioco e l’azzardo nell’ambiente digitale consentirà di portare l’attenzione sulla pervasività dell’azzardo online.
Rappresentanti della scuola, dei servizi socio sanitari e delle organizzazioni di terzo settore presenteranno gli interventi che sono attivi sul territorio dell’Alto Lario e della provincia di Sondrio con l’intento di evidenziare che le “comunità sono in movimento” e che solo attraverso azioni di sistema risulta possibile aumentare il grado di consapevolezza delle singole persone e dei gruppi sociali circa le trappole insite nel mondo dell’azzardo.
La partecipazione è aperta e rivolta ad amministratori locali, forze di polizia, insegnanti, operatori, cittadini interessati a riconoscere nell’azzardo un’esperienza che genera criticità.