Fondi per l’acquisto o il noleggio di ausili e strumenti tecnologicamente avanzati
Regione Lombardia ha messo a disposizione delle ATS fondi per l’acquisto o il noleggio di ausili e strumenti tecnologicamente avanzati destinati a persone con disabilità o disturbi dell’apprendimento (DSA).
ATS della Montagna garantisce anche per l’anno 2025 l’istruttoria delle domande e la liquidazione dei contributi.
La domanda di contributo dev’essere presentata sulla piattaforma www.bandi.regione.lombardia.it direttamente dai cittadini interessati, corredata dai seguenti documenti:
- certificazione del medico specialista;
- documentazione (fattura/ scontrino parlante) comprovante l’acquisto dello strumento;
- identificativo ISEE inferiore a 30.000 €.
Le modalità di attuazione sono consultabili al seguente link: https://www.bandi.regione.lombardia.it/servizi/servizio/catalogo/dettaglio/comunita-diritti/inclusione-sociale/avviso-pubblico-ottenere-contributi-l-acquisto-ausili-strumenti-tecnologicamente-avanzati-persone-disabilit-disturbi-specifici-apprendimento-dsa-anno-2023-RLD12023036063
Tipi di strumenti e ausili
I contributi coprono quattro aree principali: domotica, mobilità, informatica e ausili vari.
- La domotica comprende tecnologie che rendono l’ambiente di vita più sicuro e accessibile. Si va dai dispositivi che gestiscono l’illuminazione, il riscaldamento e simili alle poltrone elevabili, cucine funzionali, piani cottura a induzione, elettrodomestici personalizzabili e simili, ad eccezione degli interventi edilizi.
- L’area mobilità si riferisce agli adattamenti per autoveicoli: ad esempio pedane per il trasporto di persone con disabilità o modifica degli strumenti di guida.
- Nell’area informatica rientrano personal computer, tablet e software specifici. Il contributo per i dispositivi è riconosciuto solo se utilizzato con software necessari a compensare la disabilità o le difficoltà specifiche di apprendimento (lr n. 17/2019).
- Infine rientrano in questo tipo di contributi come ausili vari le protesi acustiche, fisiche (ad esempio gli arti), attrezzature per praticare sport come handbike, carrozzine da basket o da tennis e simili, attrezzature per la riabilitazione come cicloergometri, gondole, macchine per la crioterapia, tute a elettrodi. E ancora carrozzine, tricicli, scooter elettrici, tandem a guida posteriore e pedalata assistita, sollevatori portatili, carrozzine per il mare e molto altro.
Per tutte le categorie occorre un certificato del medico specialista che ne attesti la necessità. Non sarà ritenuto valido il certificato del medico di base.
Entità dei contributi
Viene rimborsato il 70% della spesa, che non deve essere inferiore a 300 euro e non superare i 16.000 euro. Per ogni categoria questi limiti generali possono variare: ad esempio il limite massimo è di 800 euro per pc o tablet compreso il software, o di 600 euro per il solo software per chi già possiede un computer o altro dispositivo su cui utilizzare il programma. Per le protesi acustiche il contributo massimo erogabile è di 3.500 euro euro, mentre si può arrivare fino a 11.000 euro per adattare il veicolo guidato da una persona disabile o destinato al suo trasporto.
Requisiti per richiedere il contributo
Possono richiedere il contributo all’ATS della Montagna minori e adulti che risiedono nel territorio di competenza di ATS, persone con disabilità o con DSA (in quest’ultimo caso bisogna avere meno di 67 anni), che non abbiano ricevuto il contributo nei 5 anni precedenti e nella stessa area. Occorre presentare un ISEE in corso di validità non superiore a 30mila euro. A queste caratteristiche sono previste delle deroghe per casi specifici: è possibile chiedere informazioni al Dipartimento PIPSS di ATS.
Scadenza del bando
I contributi possono essere richiesti fino ad esaurimento dei fondi.
Per informazioni e supporto è possibile rivolgersi all’ATS Montagna, Dipartimento PIPSS, telefonando dal lunedì al venerdì, non festivi, dalle ore 9:00 alle 13:00 al numero 0364 329280 o scrivendo a disabilita@ats–montagna.it