Le vicende della Grande Guerra dei Valtellinesi
“Ricerca, comunicazione e didattica della storia del territorio. Le vicende della Grande Guerra dei Valtellinesi”.
La Biblioteca Pio Rajna di Sondrio ospiterà dal 12 novembre al 17 dicembre un ciclo di sette incontri che si occuperà prevalentemente di storia e di didattica della storia, con particolare attenzione, come tema centrale, alle vicende che hanno coinvolto la provincia di Sondrio nel periodo bellico 1915-18.
L’iniziativa si pone anche a conclusione delle manifestazioni del centenario della Prima Guerra mondiale cui ha partecipato anche la Biblioteca Rajna a partire dal 2015.
Dopo aver organizzato iniziative centrate sulla Guerra e i suoi aspetti più generali, si vuole ora porre l’attenzione sul territorio valtellinese che ebbe ruolo di retrovia del fronte.
Il territorio della provincia di Sondrio visse la guerra con due modalità: il fronte a nord-est, con una lotta durissima ad altezze mediamente superiori ai 3000 metri, combattuta allo Stelvio e verso l’Ortles-Cevedale, e “lo stato di guerra” vissuto nell’intera provincia che consistette essenzialmente in un impoverimento complessivo della popolazione attraverso le requisizioni di bovini, di fieno e di formaggio, la sparizione di intere categorie di generi alimentari per supportare le truppe del vicino fronte, oltre all’aprirsi di numerose ferite di carattere sociale come l’arrivo, a partire dal 1916 di più di duemila profughi da ospitare in valle, l’aumento dei bambini illegittimi, degli esposti e degli orfani, e dei ricoveri in manicomio.
Nei primi tre appuntamenti si rivolgerà maggiormente l’attenzione agli aspetti metodologici e didattici dello studio del territorio in senso generale mentre i successivi quattro saranno dedicati prevalentemente ai contenuti relativi alla Grande guerra nel territorio valtellinese secondo diverse prospettive.
Il ciclo è organizzato dalla Biblioteca Rajna di Sondrio, dall’ISSREC (Istituto Sondriese per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea) in collaborazione con l’Associazione Amici della Biblioteca di Sondrio e ha ricevuto il patrocinio e un contributo da Regione Lombardia.
Gli incontri sono ad ingresso gratuito e aperti a tutta la cittadinanza.