Gli altri siamo noi
Riflettere sul pregiudizio, la discriminazione e il capro espiatorio per una civiltà della persona. Dal 14 gennaio al 6 marzo sarà presente in provincia di Sondrio la mostra “Gli altri siamo noi”.
Una mostra interattiva aperta a tutti e dedicata in particolare ai ragazzi dagli 8 ai 14 anni. Interagendo con i pannelli il visitatore potrà approfondire i temi del pregiudizio, dello stereotipo, della discriminazione e del capro espiatorio. Una iniziativa pensata per promuovere nuove modalità di relazioni tra le persone.
Il tour sarà affiancato da una serie di incontri pubblici di approfondimento che si svolgeranno nelle varie città della mostra.
Date e orari della mostra sono consultabili a questo link e sulla pagina Facebook del Ri-circolo. Si parte da Morbegno (14-26 gennaio) per poi spostarsi a Sondrio (28 gennaio-9 febbraio), a Chiavenna (11-16 febbraio), a Bormio (18-23 febbraio) e concludere a Tirano (25 febbraio-2 marzo).
Sono previste visite guidate su appuntamento per le scuole secondarie di primo grado e per la classi 4^ e 5^ della Primaria.
La mostra è nata in Olanda ed è stata tradotta e adattata in molti paesi d’Europa. In Italia questa edizione è stata curata da Casa per la pace di Milano con la collaborazione di Tamburi di pace (Roma), Caritas Roma, Amici dei popoli Padova.
In provincia di Sondrio, l’allestimento è a cura degli Istituti comprensivi Damiani di Morbegno e Sondrio Centro e Tavolo Camaldoli in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale e con il patrocinio di Prefettura di Sondrio e Ufficio territoriale del Governo. Molti gli enti e le associazioni che la promuovono in partnership.
L’EDUCAZIONE è uno dei principali strumenti di cambiamento sociale ed è importante che ogni individuo diventi consapevole dei propri stereotipi e pregiudizi per poterli mettere in discussione, cercando di verificarne la fondatezza e compiendo un faticoso lavoro di esternazione, consapevolezze e superamento grazie a:
- l’ascolto attivo;
- il dialogo (partire) dall’ascolto dell’altro per farsi ascoltare;
- la ricerca comune ascoltandosi, dialogando e confrontandosi (compagni di viaggio nella scoperta e nella crescita comune).
La DIVERSITA’ è un dato di fatto che non possiamo evitare, ma non sempre è facile conviverci.
Diffondere la cultura della tolleranza, del rispetto e dell’apertura, per rendere possibile una migliore convivenza con le “diverse diversità” con cui sempre più spesso siamo chiamati a misurarci è l’obiettivo fondamentale della proposta.
Dedicata ai più piccoli, ma che pone interrogativi grandi su temi fondamentali del vivere comune, questa mostra non pretende di dare risposte, ma spera di sollevare domande e offrire nuovi stimoli e inediti punti di vista ai partecipanti.