Il lavoro schiavo oggi in Brasile e l’esempio degli Awà
L’Associazione Sondrio-São Mateus: A dança da Vida, in connessione con la Giornata del gemellaggio di sabato 1° giugno, oltre alla mostra sugli Awá, propone un importante incontro sulle moderne forme di schiavitù, con esperti brasiliani direttamente impegnati su questo problema e con la proiezione di un video-documentario di Vittorio Moroni.
Appuntamento mercoledì 29 maggio alle ore 21.00 presso la Sala Vitali del Credito Valtellinese, a Sondrio, con la proiezione del video-documentario “Sulle tracce del gatto“, un racconto sulla schiavitù contemporanea.
Saranno presenti, oltre al regista Vittorio Moroni:
- Frei Xavier Plassat, domenicano, coordinatore della campagna nazionale contro il lavoro schiavo. Dal 1989 lotta coi lavoratori del Nord del Brasile contro la schiavitù e per la riforma agraria. Per il suo impegno nel 2006 ha ricevuto la Medaglia Chico Mendes e nel 2008 il Prêmio Nacional de Direitos Humanos;
- Valdênia Aparecida Paulino Lanfranchi e Renato Lanfranchi Paulino, avvocato e psicologo nel Centro di Difesa dei Diritti Umani di Sapopemba – São Paulo.
Martedì 28 maggio alle ore 17.00 negli spazi espositivi di Palazzo Pretorio si terrà l’inaugurazione della mostra “Gli Awà. La nostra ricchezza non è l’oro, ma vivere in armonia sulla nostra Terra“.
Gli Awà (che in lingua Tupi significa “persona”), indigeni dell’Amazzonia, rappresentano uno degli ultimi popoli di raccoglitori e di cacciatori. Sono oggi circa 400. Il loro è uno dei popoli più minacciati di estinzione a causa della fortissima pressione sul loro territorio di allevatori, agroindustria e, soprattutto, delle grandi società minerarie, tra cui la famigerata Vale do Rio Duce, responsabile di recenti immani disastri ambientali.
La mostra, costituita da 50 foto di padre Alessio Moiola, comboniano originario di Regoledo di Cosio che ha vissuto con loro, illustra in maniera estremamente diretta ed efficace il loro stile di vita, le relazioni sociali e familiari e l’estremo equilibrio con la natura: fiume, animali e foresta.
Le foto sono corredate da pannelli esplicativi realizzati dagli alunni della Scuola Media Torelli di Sondrio che, con la guida dei volontari dell’Associazione Sondrio-São Mateus: A dança da Vida, hanno effettuato un approfondito percorso di conoscenza della cultura di questo popolo, delle aggressioni che lo minacciano e di quanto ci possono insegnare in relazione alla preservazione dell’ambiente.
La mostra sarà visitabile da martedì 28 maggio a domenica 2 giugno, dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle ore 16.00 alle 19.00.
Su prenotazione (Maria: 338 8450507) si organizzano visite guidate per le scuole.