Le associazioni chiedono l’approvazione del Piano faunistico venatorio territoriale
Nell’assemblea del Consiglio provinciale del 18 novembre non è stato approvato il nuovo Piano Faunistico Venatorio Territoriale (PFVT), in gestazione da molti anni.
WWF Valtellina Valchiavenna con Leidaa, Legambiente Valchiavenna, Orma, C’è una valle, Amici della Val Codera hanno presentato le proprie osservazioni, anche nel corso degli incontri della Consulta faunistica-venatoria, al fine di ottenere una puntuale tutela delle specie selvatiche in maggior difficoltà e per una gestione venatoria corretta e sostenibile. Le associazioni, in particolare, chiedono:
– divieto dell’uso del piombo nelle munizioni;
– misure di tutela dei galliformi alpini (Pernice bianca, Coturnice e Fagiano di monte);
– misure di tutela dell’avifauna migratoria in difficoltà, della lepre comune e della lepre bianca.
Di seguito trovate le lettere che i sodalizi hanno inviato al presidente della Provincia di Sondrio Elio Moretti con la richiesta di approvare il Piano Faunistico senza ulteriori ritardi così da rendere possibile la protezione sulle specie più fragili a decorrere dalla prossima stagione venatoria.
Speriamo che altre Associazioni facciano lo stesso, una volta venute a conoscenza di questa nostra iniziativa.
Lettera Circolo Legambiente Valchiavenna onlus