1985: un seme fecondo di comunità riparativa. La Nuova Corsia a San Vittore
Sabato 24 novembre a Tirano, nell’ambito del centenario della nascita di Padre Camillo De Piaz, si terrà il convegno “1985: un seme fecondo di comunità riparativa. La Nuova Corsia a San Vittore”.
In quell’anno, padre Camillo, padre Davide Turoldo, Mario Cuminetti, Lucia Pigni, con Nuova Corsia, hanno varcato la soglia del carcere di San Vittore per incontrare un gruppo di detenuti politici. Quei detenuti stavano nella sezione di massima sicurezza arroccati nel silenzio: sapevano della loro sconfitta ma, allo stesso tempo, non intendevano diventare collaboratori. Quell’iniziativa ha aperto una breccia nel muro: ne è scaturito un seminario di riflessione sugli anni Settanta condotto a viso aperto, con la partecipazione di uomini di chiesa, intellettuali come Rossana Rossanda, Franco Fortini, Salvatore Veca, Piero Bassetti, sindacalisti come Sandro Antoniazzi della CISL e i lavoratori dello spettacolo della CGIL.
Un cantiere aperto all’interno di una cella chiusa e sorvegliata a vista.
Quegli incontri hanno poi portato un contributo significativo alla legge Gozzini sulle misure alternative al carcere; al Gruppo Mario Cuminetti, attivo oggi nell’organizzazione culturale e delle biblioteche all’interno degli istituti di pena, all’associazione “Bambini senza sbarre”, che si occupa della genitorialità di mamme e padri detenuti, anche attraverso l’apertura di spazi dedicati. E ha poi visto alcuni dei protagonisti di quel seminario partecipare all’esperienza del “Libro dell’Incontro”, un esempio concreto di comunità riparativa, che ha visto per sette anni familiari delle vittime ed ex militanti della lotta armata negli anni Settanta trovarsi, confrontarsi anche duramente, incontrarsi, superare le proprie solitudini, accompagnati in questo percorso dai docenti di giustizia riparativa Adolfo Ceretti e Claudia Mazzuccato e dal gesuita Guido Bertagna.
Tornando al 1985, una comunità esterna, formata da religiosi, sindacalisti, donne e uomini di cultura è entrata con l’idea di costruire ponti e non muri: i silenzi incisivi e le essenziali parole di Padre Camillo sono stati fondamentali in quel percorso.
Sabato 24 novembre, dalle ore 9.30 alle 12.30, si terrà nell’Aula Magna dell’Istituto Pinchetti di Tirano, l’incontro degli studenti con Agnese Moro, Franco Bonisoli, Giorgio Bazzega, Grazia Grena e Francesco Maisto, all’epoca presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano.
Alle ore 15.00 l’incontro si terrà invece presso la sede dell’Associazione Comunità Il Gabbiano, in via Giustizia a Tirano, sempre con gli stessi protagonisti e con l’introduzione di Aldo Bonomi e di padre Antonio Santini. Anche questa sarà un’occasione per aprire la comunità al territorio.
Per l’organizzazione complessiva della giornata punto di riferimento è Bruno Ciapponi Landi: 3474981112, ciapponi@alice.it.
Per informazioni, ci si può rivolgere per la mattinata alla dirigente scolastica Rossana Russo e al docente Simone Evangelisti.
Per il pomeriggio alla responsabile della casa alloggio per malati di AIDS Maria Deghi (340/1596941) e al responsabile della comunità Fabio Corso (340/1596042).