Educar para vencer 2018: la canzone dei fiumi
Educar para vencer. Educare per vincere: la miseria, lo sfruttamento, l’emarginazione e la criminalità.
Da un fiume, il brasiliano Cricarè, ad un altro fiume, la nostra Adda. La solidarietà scivola sull’acqua unendo due Paesi e portando frutto.
Due fiumi che rivivono nei dodici scatti fotografici che accompagnano i dodici mesi del 2018: da una parte i ragazzi brasiliani ai quali l’associazione offre concrete possibilità di riscatto da un futuro già segnato dalla strada e dalla miseria. E dall’altra i loro coscritti della provincia di Sondrio che li hanno sostenuti partecipando ad un rafting di solidarietà sul fiume Adda. Ritmi diversi per una stessa canzone.
I volontari dell’associazione A dança da Vida: Sondrio-São Mateus utilizzeranno le offerte raccolte con la distribuzione del calendario 2018 “Educar para vencer” per finanziare gli interventi di inclusione socio-educativa per i bambini, gli adolescenti ed i giovani più poveri, emarginati ed a rischio di São Mateus e far conoscere la realtà in cui operano.
In questo momento il Brasile sta attraversando una fase estremamente difficile di crisi sociale, politica ed economica che colpisce in maniera durissima gli strati più poveri della popolazione, che vengono rigettati in una condizione di profonda miseria e di totale esclusione. Ciò causa un grandissimo aumento della violenza ed una crescita incontrollata delle attività dei gruppi criminali, che reclutano giovani e addirittura bambini nelle favelas.
La crisi ha, inoltre, determinato una drastica riduzione – che sfiora l’azzeramento – degli investimenti pubblici in ambito sociale. I noti e diffusi casi di corruzione che hanno coinvolto pressoché tutte le aziende brasiliane hanno, a loro volta, prodotto la cessazione di contribuzione da parte dei privati.
“In questa situazione, gli interventi socio-educativi che portiamo avanti risultano particolarmente preziosi, possiamo dire indispensabili, in quanto sono gli unici funzionanti – spiegano i volontari – ci viene, però, richiesto un incremento nella contribuzione, in quanto sono venuti meno i sostegni fino ad ora forniti in ambito locale da parte di entità pubbliche e private con le quali avevamo stabilito delle convenzioni. Ci troviamo, quindi, a dover affrontare uno sforzo consistente, semplicemente per mantenere il livello di copertura necessario per continuare a seguire i bambini ed i giovani che già sono inseriti nei nostri progetti e che non vorremmo in alcun modo abbandonare a metà percorso“.
I calendari sono disponibili a Sondrio presso la Bottega della Solidarietà in via Piazzi e presso la sede del CSV in Lungo Mallero Diaz 18.
Per saperne di più e sostenere i progetti dell’associazione si possono contattare i volontari Maria e Francesco allo 0342 515409, francesco.racchetti@edpmail.it.