“Porta il mio zaino” per capire le vite e le sfide delle persone con disabilità e delle loro famiglie
Per abbattere barriere, celebrare la diversità e promuovere l’inclusione e l’empatia: “Porta il mio zaino“, un’iniziativa dell’Associazione ops!Cambio di Rotta.
L’Associazione ops!Cambio di Rotta è lieta di presentare “Porta il mio zaino”, un’iniziativa straordinaria volta ad immergere la comunità nelle vite e nelle sfide di persone con disabilità e delle loro famiglie. Questa innovativa esperienza sarà ospitata dal 16 al 17 dicembre 2023 , dalle ore 10:00 alle ore 19:00, all’interno di Palazzo Pretorio del Comune di Sondrio, con il patrocinio ufficiale dell’Amministrazione Comunale.
Un viaggio emozionale con uno zaino e delle cuffie
Un viaggio emozionale attraverso le vite di persone con disabilità e le loro famiglie si compie con uno zaino e delle cuffie. Durante l’evento, i partecipanti avranno l’opportunità di indossare uno zaino e ascoltare, tramite le cuffie, storie di vita dalla durata di 5-10 minuti. Queste storie condurranno i visitatori in un viaggio di empatia, svelando le difficoltà, i pensieri, le paure e le gioie di chi vive con una disabilità. Le narrazioni sono un’occasione per esplorare esperienze che spesso sfuggono alla nostra immaginazione, offrendo racconti inediti di amore, maternità, difficoltà, riscatto e momenti sia semplici che straordinari che contribuiscono a plasmare le vite di tutti noi.
Uno spazio di condivisione, partecipazione e cambiamento
“Porta il mio zaino” si presenta come uno spazio unico di condivisione, partecipazione e incontro tra le persone. L’Associazione ops!Cambio di Rotta crede nel potere trasformativo dell’ascolto e dell’empatia, ritenendo che piccoli gesti possano generare grandi cambiamenti. Questo evento offre l’opportunità di sensibilizzare la comunità su tematiche spesso sconosciute, promuovendo un dialogo aperto e inclusivo.
Vi invitiamo a partecipare a “Porta il mio zaino”, un’occasione straordinaria per abbattere barriere, promuovere l’inclusione e celebrare la diversità.
Un passo alla volta, possiamo contribuire a costruire un mondo più compassionevole e consapevole.