Sondrio-São Mateus: gemellaggio culturale, musicale e tra fiumi
Giornata del Gemellaggio Sondrio-São Mateus sabato 19 maggio a Sondrio.
L’iniziativa quest’anno vede la collaborazione della Civica Scuola di Musica della provincia di Sondrio con un centinaio di allievi, dai piccoli del coro propedeutica vocale e del coro voci bianche, ai ragazzi ed adulti, con gruppi di musica di insieme moderna e con cori.
Un gemellaggio nel gemellaggio, culturale e musicale, così come la relazione con le associazioni AddAvventure ed AddAvì ha avviato il Gemellaggio tra fiumi: il valtellinese Adda e il brasiliano Cricaré, richiamato nel calendario 2018, che fornirà il filo conduttore delle rappresentazioni della mattinata.
I ragazzi delle scuole Primarie, più di 300, confluiranno in due gruppi verso piazza Garibaldi reggendo teli azzurri a rappresentare i due fiumi, di Sondrio e di São Mateus.
Canti, musiche, coreografie e storie saranno imperniati sul tema dell’acqua e dei fiumi, come occasioni di incontro e di condivisione di vita.
La Civica Scuola di Musica animerà la parte musicale del pomeriggio-sera (aperitivo, cena e dopocena): le esibizioni avranno carattere di sperimentazione, con improvvisazioni e brani arrangiati e adattati ad ogni singolo esecutore.
Il tutto sarà, quindi, molto vivo e spontaneo, pur rappresentando la conclusione e la restituzione di un lavoro attento e minuzioso dell’intero anno scolastico, sia per gli allievi della Scuola di Musica, sia per gli alunni delle elementari e medie. Questi ultimi, con l’aiuto dei loro insegnanti, hanno rielaborato creativamente gli spunti offerti dagli incontri con i volontari dell’associazione A dança da Vida.
Le scuole presenti sono le Primarie di primo grado/elementari: Credaro, Quadro, Paini e Racchetti di Sondrio e le Primarie di secondo grado/medie di Ardenno (da anni attivamente ed appassionatamente coinvolta) e Ligari, Sassi, Torelli di Sondrio.
“Sull’altro versante dell’Atlantico, in Brasile, la preparazione di questo evento è stata seguita con grande interesse ed attenta partecipazione dai ragazzi e dagli educatori dei progetti portati avanti dall’associazione A dança da Vida che purtroppo quest’anno non potranno essere presenti a Sondrio e si stanno quindi organizzando per realizzare, lì, qualcosa di analogo – spiegano i volontari della onlus – anche questo rappresenta un elemento di crescita nel gemellaggio: un dialogo che si alimenta reciprocamente e produce uno scambio di buone prassi. In questo momento in cui il Brasile sta attraversando un momento molto buio e difficile, una crisi che scuote con violenza le classi più povere ed i gruppi più emarginati, la nostra solidarietà risulta assolutamente vitale. Far loro pervenire un segnale di amicizia autentica che si esprime in forma di allegria, bellezza, arte, significa alimentare in loro la speranza e la fiducia in un futuro caratterizzato da dignità e pienezza di vita. Tutto questo in aggiunta agli aiuti indispensabili per garantire il funzionamento degli interventi che consentono ad un numero significativo di ragazzi e giovani poveri di frequentare gli studi, sottraendoli così ad un destino, altrimenti segnato, di sfruttamento, violenza, criminalità e morte precoce“.
I volontari dell’associazione A dança da Vida partiranno questa estate per il Brasile e porteranno con loro anche la testimonianza di un momento di ampia e sentita partecipazione, animata da questi valori.