“Un Parco per tutti” … per una natura sempre più inclusiva!
Il Parco dello Stelvio – Lombardia si avvicina alla prossima stagione estiva con un’attenzione e una sensibilità crescenti rispetto al bisogno comune di vivere la natura e di poter godere delle emozioni che gli affascinanti panorami e percorsi dell’area protetta offrono.
Nell’ambito del progetto “Un Parco per Tutti”, si è dotato, di recente, di numerosi ausili che consentiranno l’accesso a sentieri un tempo preclusi ai visitatori con problemi di mobilità. “La possibilità di fruizione del patrimonio naturale da parte di tutti, – afferma il Direttore del Parco, Andrea Zaccone – rappresenta un obiettivo ambizioso e un importante passo verso la cultura dell’inclusività in generale; la tutela dell’ambente naturale e la sua fruibilità sostenibile non possono prescindere dalla considerazione delle difficoltà insite nel vivere un ambiente spiccatamente alpino”.
Grazie al finanziamento del Fondo Comuni confinanti, otto Joёlettes, sei delle quali con assistenza elettrica, due Joёlettes Kid, due e-Handbike, e una Mountain trike potranno essere messe a disposizione gratuitamente ai visitatori del Parco, o residenti che ne faranno richiesta.
In collaborazione con l’Associazione dappertutto, l’Unione Sportiva Bormiese e le sezioni CAI di Valfurva e Valdidentro, si è inoltre attivato un gruppo di volontari che collaborerà alla gestione logistica delle attrezzature e dove richiesto, accordandosi sulla disponibilità, all’accompagnamento con Joёlette lungo i sentieri del Parco e dell’Alta Valtellina. Il progetto sarà operativo dalla stagione estiva 2022.
“La nostra missione è portare ovunque la fragilità per dare a tutti la possibilità di relazionarsi con la disabilità e i valori che può portare e di cui la nostra società ha un profondo bisogno – spiega Walter Fumasoni, presidente dell’associazione dappertutto – la montagna è il nostro museo a cielo aperto e tutti dovrebbero potervi entrare. Rendere accessibile la montagna vuol dire, nei sentieri già esistenti, capire se ci sono piccole barriere che possono essere rimosse, fare una buona manutenzione ordinaria, tenere pulito ed educare le persone ad accorgersi delle fragilità di persone spesso un po’ lasciate a loro stesse e aiutarle, tirarle fuori di casa e portarle in montagna. Qui le cose si fanno tutti assieme e tutti assieme si arriva in cima”.
Le attrezzature e l’eventuale accompagnamento da parte dei volontari, si potranno richiedere inviando una mail o telefonando al Punto Info Torre Alberti, Tel 0342 901654, e-mail info.torrealberti@stelviopark.it o a Unione sportiva Bormiese, Tel 0342 901482, e-mail info@usbormiese.com, con almeno una settimana di anticipo rispetto alla data prevista per l’escursione; al momento del ritiro dell’ausilio verranno fornite tutte le informazioni necessarie al corretto uso in sicurezza.
La presentazione ufficiale del progetto, ai portatori d’interesse del territorio dell’Alta Valtellina è prevista per martedì 24 maggio prossimo, dalle ore 09:00, presso la sala del Bar Pentagono a Bormio; in quell’occasione, oltre a conoscere le attrezzature nel dettaglio e a raccogliere le testimonianze di fruitori diretti e volontari, sarà possibile per i presenti partecipare a un momento di formazione pratica di montaggio, smontaggio e utilizzo delle stesse.
Attenzione particolare sarà dedicata alle informazioni sui sentieri percorribili con i diversi ausili e alla loro mappatura, consultabile sul portale web www.valtellinaoutdoor.it.
La partecipazione è libera e aperta a operatori turistici, associazioni, insegnanti, educatori o tutti coloro che siano interessati.